REDAZIONE PISTOIA

Il "Frascari" va alla Uisp. Affidamento per 5 anni. Esborso da 128mila euro

L’ente di promozione è stato l’unico soggetto a partecipare al bando comunale. Gestione in continuità con l’ultimo anno "provvisorio", dopo l’addio della Pistoiese. .

Il "Frascari" va alla Uisp. Affidamento per 5 anni. Esborso da 128mila euro

Dopo un anno di gestione "provvisoria", in quanto soggetto subentrato ad un precedente affidatario che aveva riportato le chiavi al Comune perché non più interessato a svolgere il servizio (nella fattispecie, l’Us Pistoiese 1921), la Uisp provinciale di Pistoia ha partecipato e vinto il bando indetto dall’amministrazione comunale per l’affidamento quinquennale, senza possibilità di proroga per altri tre anni, del campo "Giordano Frascari" di via Calamandrei, per tutti semplicemente il Boario. Una consegna davvero importante per l’ente promozionale che conferma, così, la sua presenza strutturata in città. Un servizio complessivo che è stato quantificato con un esborso per l’amministrazione di 128.136,60 euro nell’arco dei sessanta mesi che comprende le operazioni di guardiania, apertura e chiusura dell’impianto e manutenzione ordinaria, oltre ai costi per la sicurezza. Al bando, va specificato, la stessa Uisp è stato l’unico soggetto che ha partecipato e quindi i tempi per l’aggiudicazione, una volta terminata la gara pubblica, sono stati anche più rapidi del solito per arrivare alla decisione finale.

"Un bell’impegno per il nostro ente – fanno sapere dalla Uisp di Pistoia – adesso non ci resta che effettuare ulteriori approfondimenti sul punto ristoro che si trova all’interno della struttura per capire se ci possono essere i margini per riaprire anche quello spazio che rappresenta un surplus per l’impianto. Eravamo arrivati un anno fa, proprio di questi tempi, in via provvisoria e adesso questa assegnazione è duratura e di quelle importanti". Il "Frascari", da sempre, è uno dei campi da calcio più "sfruttati" della città sia per l’attività dilettantistica che per quella giovanile: la prima Giunta Tomasi puntò molto per la questione bandi proprio sul Boario arrivando, nell’estate 2018, all’affidamento per 5 anni (più 3) all’Us Pistoiese 1921 che rilanciò la struttura aprendo anche l’area ristoro sempre particolarmente frequentata. Col cambio di proprietà, dalla famiglia Ferrari a Stefan Lehmann, la nuova società ha fatto subito presente la volontà di uscire da quel bando, riportando le chiavi al Comune con un anno di anticipo rispetto alla scadenza naturale del contratto (che era prevista per il 30 giugno scorso). Nel frattempo è arrivata la gestione provvisoria per l’Uisp che, adesso, diventa definitiva.

Saverio Melegari