REDAZIONE PISTOIA

Il Gravity Team si afferma a Piombino

I bikers dell'Abetone si distinguono nella prima prova del Campionato Toscano a Piombino, nonostante le avverse condizioni meteo. Tommaso Francardo brilla ma viene superato da Tarmo Ryynanen. Grande successo anche per le donne del team. Prossima tappa a Pistoia il 14 aprile.

Il Gravity Team si afferma a Piombino

I bikers dell’Abetone non deludono i tifosi con un eccellente risultato di squadra nella prima prova del Campionato Toscano che si è svolta a Piombino con una settimana di ritardo rispetto alla data in calendario, a causa delle previsioni meteo e delle allerte. Poi hanno comunque accolto i quasi 500 iscritti con un cielo plumbeo che nonostante il forte vento ha dispensato acqua a sprazzi durante tutto lo scorso fine settiman. Partenza lanciata per Tommaso Francardo che si è aggiudicato la prima Prova Speciale della gara valida per il campionato regionale di specialità. Purtroppo, dopo la vittoria in Ps1, l’atleta portacolori dell’Abetone Gravity Team, è incappato in una scivolata in Ps2, come si legge nella nota degli organizzatori: "Permettendo al finlandese Tarmo Ryynanen (Retkikunta Racing ) di vincere la seconda Prova Speciale e superarlo al comando della graduatoria, comando mantenuto anche dopo la Ps finale nonostante la grande reazione di Francardo che pur vincendola è rimasto dietro al finlandese per 2 secondi scarsi. Alle loro spalle Tommaso Calonaci, anche lui con i colori dell’Abetone. L’impossibilita di rendere percorribile la Ps3 e imponendo così la riduzione da 4 a 3 Prove Speciali ha privato l’atleta abetonese di giocarsi l’ultima possibilità per portare a casa la vittoria di tappa. Tra le donne Nadine Ellecosta è veramente imbattibile e domina la classifica assoluta davanti a Marta Fiocchi per una doppietta dell’Abetone Gravity Team. Adesso, qualche settimana di attesa in vista del ritorno in una delle tappe storiche del Tes: il 14 aprile si corre a Pistoia sulle speciali dell’Alta valle dell’Ombrone, La Conca, La Matta, Il Caposaldo, Il Boia, Il Matterhorn, Il Fumaiolo e chi più ne ha più ne metta".

Andrea Nannini