Quanto pesano i tre punti ottenuti dalla Pistoiese contro il Tau Altopascio? Chiedetelo al presidente Sergio Iorio, che dopo la partita si è presentato in sala stampa con un sorriso visto raramente nei suoi primi sei mesi di presidenza. "I ragazzi ci hanno fatto un bellissimo regalo di Natale" ha detto l’imprenditore genovese, che al triplice fischio è stato tra i primi ad esultare e a festeggiare in tribuna per un successo tanto importante quanto meritato. La vittoria contro gli amaranto, che alla vigilia occupavano il primo posto in classifica, ha certificato ulteriormente come la Pistoiese sia viva e vegeta e soprattutto come abbia le carte in regola, sul piano tecnico ma anche su quello caratteriale, per competere fino alla fine per la vetta. Gli arancioni hanno sfoderato la miglior prova stagionale proprio contro l’avversaria più ostica incontrata fino ad oggi e lo hanno fatto con un mix di qualità, quantità, grinta e voglia di lottare.
L’undici schierato da Alberto Villa ha approcciato la sfida nel modo giusto, non lasciandosi ingannare dal palleggio del Tau e dalla fitta rete di passaggi tessuta dagli ospiti di Venturi. Grazie al lavoro della linea mediana, sia sulle fasce che in mezzo al campo, la Pistoiese ha messo sotto pressione la difesa amaranto, che nel primo tempo ha barcollato senza però cedere. Cosa che invece è successa nella ripresa quando le due incornate di Bertolo prima e Pinzauti dopo hanno messo la strada in discesa per gli orange. A nulla sono serviti la rete di Motti e gli assalti finali da parte della formazione di Altopascio, uscita comunque dal campo a testa molto alta.
Un successo che ha sapore di rivalsa e di consapevolezza per la Pistoiese, come ha confermato anche Iorio nel suo intervento ai microfoni: "Siamo ripartiti da zero in estate ed eravamo consci delle difficoltà che avremmo incontrato soprattutto nelle prime fasi. Oggi abbiamo visto quanta voglia abbiano squadra e staff tecnico di sognare in grande. Noi come società faremo la nostra parte, provando ad aiutare mister Villa e i ragazzi in ogni situazione possibile da qui fino alla fine del campionato. Se credo nella rimonta? Non ho mai smesso di farlo nemmeno quando eravamo ben più distanti in classifica. Sappiamo che sarà difficile perchè ci sono anche altre squadre forti, ma noi siamo la Pistoiese e non dobbiamo aver paura".
Iorio ha poi concluso spendendo parole al miele per il Tau Altopascio, una società modello che da anni fa calcio, soprattutto a livello giovanile, ad altissimi livelli. "Ci tengo a fare i complimenti al Tau Altopascio, una realtà esemplare con una dirigenza che ha avuto un atteggiamento signorile prima e dopo la partita. Da parte mia non posso che elogiarli per il loro comportamento".
Michele Flori