"Siamo in una fase di ristrutturazione che è partita dalla squadra". Maurizio De Simone nella lunga conferenza stampa post natalizia ha illustrato quelli che saranno i progetti futuri della società. La nuova rosa, in particolare, sarebbe praticamente già definita: tra la fine di dicembre ed i primi di gennaio verranno ufficializzati nuovi giocatori che andranno ad affiancare un blocco di otto, dieci giovani della Juniores. Il tecnico dovrebbe essere annunciato già oggi ed a meno di sconvolgimenti dell’ultima ora la squadra sarà affidata a Gabriele Parigi, allenatore della Juniores. Tra i giocatori l’unico confermato rispetto alla prima parte della stagione dovrebbe essere l’attaccante Giuseppe La Monica, mentre oltre agli arrivi di Niccolò Zucchini e Demetrio Ielo è arrivato ieri il portiere Antonio Guerra, classe 2002 ha affrontato le esperienze con indosso le maglie del Vastogirardi, del Lamezia e della Pol. Santa Maria.
"È stata una decisione non facile – spiega De Simone – ma doverosa perché la priorità è stata quella di mettere in sicurezza il club, dovevamo fermarci e mettere i capitali per garantire un futuro alla Pistoiese. In questi due anni abbiamo speso circa 3milioni di euro che sono decisamente tanti per una serie D, con questa operazione abbiamo risparmiato circa un milione di euro lordo di ingaggi. La squadra verrà rifondata con un budget ridotto ma che garantisca di centrare l’obiettivo che è quello del mantenimento della categoria. Abbiamo smantellato una squadra che avrebbe potuto vincere, non c’è la riprova, ma c’era da salvaguardare la società perché altrimenti vincere non sarebbe servito a niente se poi non ci fossero stati i mezzi per continuare". Da gennaio, insomma, vedremo una nuova Pistoiese che avrà come obiettivo quello di valorizzare i giovani e di arrivare a conquistare i punti che mancano per mantenere la categoria.
"Servono 16-17 punti – prosegue il ’patron’ – per avere la certezza di essere salvi e credo proprio che siano alla nostra portata anche perché non manderemo in campo tutti i ragazzi ma sono già pronti 8 o 10 innesti di giocatori di categoria che ci garantiranno di centrare l’obiettivo. Contro il Lentigione abbiamo mandato in campo la squadra Juniores non per mancare di rispetto ai nostri tifosi, ma perché era l’unica soluzione possibile per evitare una penalizzazione. Ci sono tanti giocatori che militano in altri gironi che hanno voglia di riscattarsi o di dimostrare il loro valore e noi vogliamo costruire una squadra sbarazzina per arrivare prima possibile alla salvezza per poi programmare il prossimo anno in cui cercheremo di allestire una squadra adeguata con un budget adeguato, ma non alto come quello di quest’anno. In tutto il campionato di serie D nessuna squadra ha speso così tanto – conclude –neppure quelle che sono in testa alla classifica". La squadra tornerà ad allenarsi il 29 e 30 dicembre e poi dal 2 gennaio riprenderà a pieno ritmo. In arrivo anche un nuovo direttore generale.
Maurizio Innocenti