Il premio Giorgio Ceccarelli. La disfida delle fisarmoniche

Si terrà nell’ultimo weekend di agosto la terza edizione dell’ambito riconoscimento. La presentazione ufficiale in consiglio regionale: "Manifestazione originale e vincente".

Il premio Giorgio Ceccarelli. La disfida delle fisarmoniche

Il premio Giorgio Ceccarelli. La disfida delle fisarmoniche

Si terrà nell’ultimo weekend di agosto la terza edizione del "Premio Giorgio Ceccarelli" che, in pochissimo tempo, si è imposto nel panorama nazionale per attirare giovani fisarmonicisti pronti a mettersi in gara fra di loro per aggiudicarsi un riconoscimento particolarmente ambito. Le audizioni e selezioni, complice le numerose adesioni, si svolgeranno dal 29 al 31 agosto mentre la cerimonia finale di premiazione ci sarà nel pomeriggio del 1° settembre a Pian degli Ontani. Una crescita esponenziale di questo appuntamento che, per l’edizione 2024, avrà anche la compartecipazione del Consiglio Regionale della Toscana e, proprio per questo motivo, ieri è stato ufficialmente presentato a Firenze in conferenza stampa col Presidente del Consiglio, Antonio Mazzeo, e dei membri del territorio dell’ufficio di presidenza, ovvero la consigliera Federica Fratoni (Pd) e Diego Petrucci (Fdi). Lo stesso Mazzeo ha sottolineato l’importanza di manifestazioni del genere, con un occhio di riguardo ai giovani ed alla bellezza di fare cultura in un territorio importante come quello appenninico. "Associare uno strumento simbolico per noi come la fisarmonica dandogli una visione futura è un’idea originale e vincente perché, allo stesso tempo, si valorizza la nostra montagna – dice Fratoni - anche se la rassegna è giovane, pensiamo che possa essere destinata a crescere portando sempre più persone a Cutigliano e non solo. La ricetta portata avanti dal direttore artistico Tiziano Chiappeli ci sembra quella giusta, così come la passione di tutte le associazioni che fanno parte del comitato organizzatore". Il comitato che si occupa di dare vita a questo progetto, ricordiamolo, è composto dal Centro Studi "Beatrice" di Pian degli Ontani, dal Gruppo Trekking Val Sestaione, la Pro Loco Doganaccia, l’Associazione Amici di Asnieries sur Oise e la collaborazione dell’Accademia musicale della Montagna pistoiese.