Il rione Ugna ha festeggiato la sua stella: dieci vittorie nel torneo

Il rione Ugna di Montale ha celebrato le dieci vittorie nel torneo dei rioni con una cena nella nuova piazza Matteotti. L'evento è stato caratterizzato da un allestimento suggestivo e solenne, con i colori biancoverdi del rione ovunque. I partecipanti hanno apprezzato l'organizzazione e la qualità delle pietanze, mentre sono stati ricordati i protagonisti del passato.

Il rione Ugna ha festeggiato la sua stella: dieci vittorie nel torneo

Massimo Colligiani, presidente del rione e Leonardo Lunghi capitano della squadra mostrano i trofei conquistati

Il rione Ugna ha festeggiato la stella, cioè le dieci vittorie nel torneo dei rioni montalesi, con una grande cena nella nuova piazza Matteotti a cui hanno preso parte circa 120 commensali. Solenne e suggestivo l’allestimento con i tavoli disposti a forma di stella e un drone a volteggiare nel cielo per scattare le foto. I colori biancoverdi del rione Ugna erano ovunque, nelle tovaglie, nei totem luminosi al centro dei tavoli, nei bracciali fosforescenti distribuiti a tutti i partecipanti, nelle fiaccole che si sono accese nel finale agli angoli della grande stella. Al centro della piazza un tavolo con le tante coppe conquistate. Appesi in alto i dieci trofei conquistati dal 1976 fino a quello di quest’anno, che è stato il terzo consecutivo. Nei 37 anni del torneo il rione Ugna è stato il primo a raggiungere il traguardo della stella e si presenta come rione da battere anche nella prossima edizione. I discorsi al microfono pronunciati dai dirigenti e dai giocatori più rappresentativi sono stati improntati all’orgoglio rionale, ma anche al ricordo delle personalità scomparse che hanno contribuito alla storia del rione e del torneo. In particolare Graziano Barni, dirigente ed ex colonna della squadra nelle prime edizioni del torneo, ha ricordato Paolo Bessi, giocatore e allenatore dell’Ugna e l’artista Lindo Meoni che è stato il creatore dei carri del rione che partecipavano alle sfilate per le vie del paese negli anni Ottanta. Oltre al presidente del rione Massimo Colligiani che ha ringraziato tutti per la partecipazione, hanno rivolto un saluto il capitano Leonardo Lunghi, verso il quale si è levato dai tavoli il coro "unico capitano", il portiere Tommaso Boccardi e Davide Torracchi, uno dei giocatori più importanti e protagonista di tante finali. I commensali hanno apprezzato la perfetta organizzazione garantita dall’impegno dei volontari del rione e soprattutto la qualità delle pietanze, grazie agli esercenti della zona.

Giacomo Bini