"Nessuna reale garanzia da parte di Softlab è emersa al tavolo di questa mattina, durante il quale l’azienda ha comunicato che pagherà gli stipendi entro il 24 gennaio. Abbiamo chiesto, insieme alla Regione, un piano industriale all’azienda, a questo punto indispensabile visto che non ci sono garanzie effettive sul reale pagamento, seppur in ritardo, degli stipendi". Così il sindaco di Pistoia, Alessandro Tomasi, a seguito dell’incontro di ieri mattina in Regione sulla vicenda dei ritardi nei pagamenti degli stipendi per circa 60 lavoratori del call center di Sant’Agostino a Pistoia, gestito da Tecnocall srl e Softlab next srl. Il call center ha tra i committenti Enel Energia. "Occorre sottolineare - ha aggiunto Tomasi - che, anche in caso di pagamento nel termine indicato, uno slittamento di questo tipo metterebbe comunque in crisi diverse famiglie. L’incertezza nella riscossione è inaccettabile. Sono al fianco dei lavoratori e ringrazio i sindacati per l’attività che stanno portando avanti".
CronacaIl sindaco Tomasi: "Stipendi in ritardo e famiglie in crisi"