Il territorio e la sicurezza: "Capire e gestire i rischi"

C’è tempo ancora un mese per la presentazione delle osservazioni al piano di Protezione civile in fase di aggiornamento da parte del Comune di Pistoia. Si tratta di uno strumento di grande importanza per la sicurezza del territorio. Il documento, una volta adottato definitivamente, permetterà infatti di fronteggiare in modo celere e ottimale le situazioni d’emergenza per quei rischi che hanno maggiore probabilità di verificarsi sul territorio comunale, garantendo il raccordo tra diverse amministrazioni ed enti sulla base di una strategia condivisa.

Per questo, il piano è impostato secondo criteri di semplicità, flessibilità e facile consultazione delle procedure operative definite per ogni rischio previsto. L’aggiornamento del piano – spiega una nota dell’amministrazione comunale – è un’occasione per promuovere una maggiore consapevolezza collettiva sui temi della sicurezza e della gestione dei rischi. Sensibilizzare la popolazione sulla cultura della Protezione civile significa, infatti, educare a riconoscere i potenziali pericoli presenti sul territorio, comprendere l’importanza della prevenzione e adottare comportamenti idonei a fronteggiare l’emergenza prima, durante e dopo che si è verificata restano indubbiamente gli obiettivi specifici e strategici dell’intera operazione. Cittadini informati, pronti ed attivi, sono "sentinelle" fondamentali.

In corso, da parte dell’amministrazione comunale – prosegue il dettaglio della nota – , l’organizzazione di incontri tematici specifici per presentare il nuovo piano, raccogliere suggerimenti e spunti e illustrare tutti gli strumenti di informazione messi a disposizione dal Comune di Pistoia, a partire dal servizio di ‘Alert System’. Un servizio che aumenta l’efficacia dell’operatività in caso di emergenza. Il piano aggiornato e gli allegati possono essere consultati sul sito www.comune.pistoia.it, nella sezione ‘Protezione civile e assetto idrogeologico’. I cittadini e le associazioni di volontariato di Protezione civile che operano sul territorio hanno tempo fino al 10 marzo per esaminare il nuovo documento e presentare tutte quelle osservazioni che possano migliorare il documento.