REDAZIONE PISTOIA

Il valore della Costituzione. Consegna ai neo-diciottenni: "Caposaldo della nostra vita"

L’emozionante cerimonia con il sindaco Tomasi ieri mattina nella Sala Maggiore del Comune. Non solo la copia del testo: anche un messaggio di Avis e Fratres e un dono de L’incontrario.

Un momento della consegna delle copie della Costituzione

Un momento della consegna delle copie della Costituzione

I diciotto anni segnano simbolicamente l’ingresso nel cosiddetto mondo "dei grandi". Con la maggiore età si può prendere la patente, si può donare il sangue e si può anche andare a votare. E’ un traguardo che merita di essere celebrato e ricordato. Della stessa linea di pensiero è anche il Comune di Pistoia, che da alcuni anni ha introdotto, per le ragazze e i ragazzi freschi di compimento della maggiore età, una cerimonia di consegna di una copia della Costituzione Italiana. Un dono simbolico ma che al tempo stesso porta con sé i valori e la storia di un testo che da quasi ottant’anni è un caposaldo della nostra Repubblica. Nella mattinata di ieri, alla presenza del sindaco di Pistoia Alessandro Tomasi, un nutrito di gruppo di neomaggiorenni è stato protagonista dell’emozionante consegna effettuata nella Sala Maggiore del Palazzo Comunale.

Assieme ad una copia del testo costituzionale, ai ragazzi sono stati consegnati due doni: una lettera scritta assieme alle associazioni di volontariato Fratres e Avis e un’opera d’arte realizzata dal collettivo L’Incontrario, un gruppo di ragazze e ragazzi con disabilità che, assieme ai propri educatori, hanno trovato nell’arte, nel disegno e nella scrittura gli strumenti perfetti per potersi esprimere a pieno.

"La Costituzione italiana è uno dei capisaldi della nostra vita - ha ricordato il primo cittadino - e anche solo sfogliando qualche pagina si riesce a percepirne la storia e i grandi personaggi che sono stati dietro alla sua stesura. Per i ragazzi che iniziano ad affacciarsi al mondo degli adulti, conoscere i valori, i diritti e i doveri fondamentali di ogni cittadino è di sacrosanta importanza. La Costituzione ci ricorda quanto sia importante far parte di una comunità che ha regole ben precise – ha concluso Alessandro Tomasi, le quali, se rispettate, possono sempre tutelare le persone più deboli e in difficoltà".

Michele Flori