ANDREA NANNINI
Cronaca

Il viadotto è finito. Smontati i ponteggi. Il saluto agli operai

La Nordica Costruzioni ha concluso in quattro mesi il lavoro nella parte sottostante del ponte .

Si chiude la lunga vicenda del viadotto sul Maresca, passato alle cronache come "Il ponte di Marmo", ribattezzato così dalla garbata ironia paesana. Centoventi giorni dopo l’inizio dei lavori alla parte sottostante, i dipendenti della ditta appaltatrice hanno smontato i ponteggi. Per i marescani una gioia sapere che i lavori sono finiti e non poca malinconia per gli operai che hanno lasciato un segno nei cuori di molti paesani e che ora tornano a casa. Persone gentili e alla mano che hanno lavorato con professionalità e in quattro mesi hanno portato a termine l’incarico. L’odissea iniziò il 14 settembre del 2018 quando il responsabile provinciale della viabilità, Renato Ferretti dichiarò che, quello del viadotto non era un problema strutturale, ma nemmeno poteva essere trascurato. Così, tra chiusure parziali e totali il tempo è passato fino ad arrivare al fatidico 9 agosto 2024 quando, dopo quasi sei anni, il traffico veicolare è tornato alla normalità. L’11 novembre del 2024 gli uomini della Nordica Costruzioni hanno iniziato i lavori per risolvere la carbonatazione sui pilastri.

Soddisfatto il presidente della Provincia, Luca Marmo, che tesse le lodi dell’impresa: "Sono stati bravi facendo i lavori nei tempi e nei modi previsti, siamo arrivati finalmente alla conclusione di un percorso, problematico all’inizio, ma in cui la seconda fase è stata gestita magistralmente. Il ponte è adesso certificato per tanti anni, è vero che c’è voluto intorno a 1,3 milioni di euro, ma il lavoro andava fatto e, a cose fatte, possiamo dire che ne valeva la pena".

Andrea Nannini