Pistoia, 8 dicembre 2024 – Arriva la neve in Appennino. Quella di oggi sarà una giornata dell’Immacolata prettamente invernale, con vento e temperature in calo e... neve. Non in pianura, dove cadrà invece pioggia, bensì su tutto l’Appennino pistoiese a quote superiori ai 600 metri circa. Il tutto sarà dovuto dall’avvicinarsi di una perturbazione di origine artica che investirà tutto il centro-nord italiano, Toscana compresa. Le precipitazioni sono iniziate già nella serata di ieri, con neve che inizialmente è caduta oltre 1500 metri di quota per poi abbassarsi progressivamente fin sui 1300 metri. É oggi, però, che la quota neve si abbasserà ulteriormente, accompagnata da un intensificarsi dei venti di tramontana. La coltre bianca raggiungerà, nel pomeriggio, quote di alta collina: paesi come Le Piastre e Prunetta vedranno la prima significativa nevicata dell’anno, ma fiocchi bianchi potrebbero spingersi momentaneamente anche più in basso durante i rovesci più intensi.
La nevicata in montagna sarà intensa: tra domenica e martedì sulle vette più alte cadranno fino a 80 centimetri, mentre il paese di Abetone raggiungerà non meno di 20-30 centimetri di neve a fine evento, ma è possibile che gli accumuli siano ancora più alti. Se in pianura, infatti, la pioggia potrebbe esaurirsi tra oggi e la prima parte di lunedì, in montagna dovrebbe continuare a nevicare per tutto lunedì e, in parte anche martedì. Domani mattina, inoltre, qualche debole nevicata potrebbe spingersi ancora più in basso in Appennino, arrivando ad imbiancare anche quote prossime ai 4/500 metri, prima di alcune schiarite pomeridiane che segneranno la fine della parte più intensa del maltempo. É l’inizio perfetto della stagione invernale per i comprensori sciistici della provincia? Decisamente. Quella che ci apprestiamo a vivere è situazione che ricorda da vicino quello dello scorso anno, quando per il ponte dell’Immacolata il comprensorio di Abetone e Doganaccia furono ammantati da una formidabile nevicata che regalò decine di centimetri di neve. Purtroppo, però, dopo pochi giorni l’aumento delle temperature sciolse buona parte di quella preziosa “scorta bianca”, compromettendo non poco l’avvio della stagione.
Quest’anno, però, lo scenario post-nevicata potrebbe essere ben diverso: la prossima settimana sono previste temperature in aumento in pianura ma comunque non oltre la media del periodo. In montagna, invece, appare probabile che la temperatura non salga troppo sopra lo zero. L’ideale, insomma, per poter preparare il fondo alle piste in vista di quella che potrebbe essere un’annata di sci... coi fiocchi.