REDAZIONE PISTOIA

Immersi nel cinema: "Eroi a pagamento". Il film del Panta Rei è finalmente realtà

Grande attesa per la proiezione del lavoro del Centro Diurno. La responsabile Stefanelli: "Tutti i ragazzi sono i protagonisti".

Grande attesa per la proiezione del lavoro del Centro Diurno. La responsabile Stefanelli: "Tutti i ragazzi sono i protagonisti".

Grande attesa per la proiezione del lavoro del Centro Diurno. La responsabile Stefanelli: "Tutti i ragazzi sono i protagonisti".

C’è grande fermento in questi giorni al Panta Rei della Ferruccia per l’attesa proiezione, sabato 25 gennaio alle 20, al Teatro Bolognini di Pistoia, del film "Eroi a pagamento", che ha come protagonisti una ventina di ospiti e tutti gli operatori del Centro diurno. La pellicola, che si è avvalsa della regia di Alessandro Mollo, direttore artistico di Italian Studios, ha visto la luce dopo un lavoro preparatorio di quasi un anno, con una serie di incontri per definire la scelta del soggetto, la scrittura del testo, i provini e prendere dimestichezza la videocamera. La realizzazione del medio metraggio, della durata di 40 minuti, è stata possibile anche grazie a una serie di collaborazioni esterne: "Abbiamo stipulato accordi con il Centro estetico Tiaré di Pistoia per il trucco, e sono state scelte ambientazioni ad hoc grazie alle concessioni di patrocini dei Comuni di Montale, Pescia e Pistoia – spiega la responsabile del Panta Rei, Roberta Stefanelli –. E’ stata attivata una grande macchina che ha fatto emergere e rinsaldare i rapporti con le numerose risorse che abbiamo sul nostro territorio". Il progetto film è uno strumento interdisciplinare utile al processo di crescita degli utenti e allo sviluppo di competenze trasversali. Il lavoro si è strutturato in quattro fasi: lo studio del copione e le prove nella sede del Centro, la visione di alcuni film come punto di partenza per acquisire un linguaggio audiovisivo, la fase delle riprese vere e proprie e quella, infine, a montaggio ultimato, della visione del lavoro con le eventuali modifiche. "Tutti i ragazzi sono stati coinvolti in due differenti attività di laboratorio dedicate all’espressività del corpo e delle emozioni e alle potenzialità immaginifiche della narrazione cinematografica, diventando infine i protagonisti del film", spiega ancora Stefanelli. Per alcuni di loro l’impegno è stato particolarmente coinvolgente: "C’è chi ha partecipato attivamente alla sperimentazione del processo produttivo: dalla ri-scrittura della sceneggiatura alla messa in scena, dall’interpretazione attoriale alla post-produzione, alla registrazione di una parte musicale con l’aiuto del musicoterapeuta – spiega il regista Alessandro Mollo –. E’ la prima volta che ho lavorato con ospiti di un Centro come il Panta Rei e sono stato sorpreso dall’impegno e dalle capacità di questi ragazzi". Il Centro Diurno Panta Rei è una struttura semiresidenziale che ospita giovani adulti disabili, gestito dalla cooperativa Arca, che lavora in modo integrato con i gruppi operativi multidisciplinari della Società della Salute Pistoiese.

l.a.