Impianto di Tana Termini: "No alla conversione per produrre biogas. Fermare subito l’iter"

Il monito dei consiglieri regionali Bartolini (Lega) e Capecchi (FdI) dopo il passaggio in Regione del piano rifiuti: appello alla giunta.

Impianto di Tana Termini: "No alla conversione per produrre biogas. Fermare subito l’iter"

Impianto di Tana Termini: "No alla conversione per produrre biogas. Fermare subito l’iter"

"Nell’ambito di un Piano rifiuti che non fa scelte, lasciando così troppe porte aperte, abbiamo accentrato la nostra attenzione anche sull’impianto di Tana Termini, che si trova nel comune di San Marcello Pistoiese. In particolare, chiediamo che venga rigettata l’istanza che prevede la trasformazione dell’attuale impianto di compostaggio in un altro a digestore anaerobico per il trattamento della Forsu ovvero il materiale raccolto dalla raccolta differenziata dell’organico, finalizzato alla produzione di biogas". Lo affermano, in una nota congiunta, Luciana Bartolini e Alessandro Capecchi, rispettivamente consiglieri regionali di Lega e Fratelli d’Italia.

"Senza entrare nei tecnicismi della materia – precisano gli esponenti di centrodestra – questa nostra richiesta prende spunto da varie osservazioni che sono via via pervenute e che manifestano chiaramente, suffragate da serie analisi, come tale modifica sia assolutamente da osteggiare. Fra questi appunti: le peculiari caratteristiche dell’area che implicano potenziali rischi di stabilità dei versanti, la vocazione turistico-ricettiva della zona e la valenza di pregio dal punto di vista paesaggistico-ambientale, l’impatto negativo sul traffico veicolare e l’analisi costi-benefici che non evidenzia un aumento a livello occupazionale tale da giustificare la sostenibilità del progetto. Occorre poi evidenziare che questa scelta contravviene al principio della prossimità, perché l’impianto non si limiterebbe a ricevere i rifiuti della montagna, determinando quindi un maggiore impatto ambientale ed un innalzamento dei costi". "Anche i Comuni interessati, oltre a San Marcello anche il limitrofo Bagni di Lucca, hanno espresso pareri fortemente contrari al tutto".

"Insomma – concludono Luciana Bartolini e Alessandro Capecchi – chiediamo, dunque, alla Giunta di rigettare l’istanza in oggetto nell’esercizio della propria discrezionalità politico-amministrativa".