"L’amministrazione si attivi per partecipare al bando Bici in Comune". La sollecitazione arriva dalla lista civica di opposizione Agliana in Comune, con la capogruppo Silvia Pieri, che ha inoltrato al sindaco e al presidente del consiglio comunale una proposta di adesione al progetto "Bici in Comune" promosso dal Ministero per lo Sport e i Giovani: "Con il supporto – spiega Pieri – del Dipartimento per lo sport, in collaborazione con Sport e salute e Anci. Il progetto mira a promuovere l’uso della bicicletta come mezzo di trasporto quotidiano e sostenibile, per migliorare la qualità della vita. Il Comune di Agliana, fa parte del gruppo dei comuni con popolazione tra 5.001 e 50.000 abitanti e può ricevere un contributo fino a 80.000 euro per attuare progetti in tre aree principali: mobilità ciclabile, con contributo fino a 35.000 euro per incentivare l’uso della bicicletta come mezzo di trasporto sostenibile, migliorando la connessione tra scuole, case, impianti sportivi e luoghi di lavoro. Riqualificazione delle infrastrutture ciclabili – prosegue la capogruppo –, fino a 25.000 euro per la messa in sicurezza di piste ciclabili e percorsi cicloturistici, segnaletica, illuminazione e abbattimento delle barriere architettoniche. Eventi ciclistici e cicloturistici – annuncia ancora – fino a 20.000 euro per organizzare eventi aggregativi e sportivi ciclistici, con un massimo di quattro eventi per comune".
Silvia Pieri fa presente che le candidature per il bando (aperte dal 7 novembre) dovranno essere presentate entro il 13 gennaio 2025. "Per promuovere la bicicletta come strumento di mobilità sostenibile – afferma Pieri –, propongo di sostenere il progetto Bici in Comune e invito il consiglio comunale a sollecitare il sindaco, la giunta e gli uffici competenti a predisporre gli atti necessari per partecipare al bando". La capogruppo di Agliana in Comune conclude: "Siamo consapevoli dei tempi stretti, anche in considerazione dell’effettiva discussione in consiglio comunale. Tuttavia, auspichiamo che, se l’amministrazione ritiene il bando interessante e non si è già attivata, possa comunque avviare da subito la predisposizione degli atti necessari per poter accedere ai fondi previsti. Questo permetterebbe al Comune di cogliere l’opportunità di partecipare al bando, senza perdere tempo prezioso e di beneficiare delle risorse messe a disposizione".
Piera Salvi