In classifica Ugna insegue Bigattiera e Dore
Dopo due terzi del girone di qualificazione del Torneo dei Rioni di Montale comandano la classifica i rioni Bigattiera e Dore con sette punti seguiti dall’Ugna, detentore del titolo a quota sei punti. Potrebbe però raggiungere i due rioni battistrada anche la Smilea, che ha 4 punti ma una partita in meno e che giocherà proprio domani, lunedì 8 luglio, in un incontro con il Tobbiana che potrebbe essere decisivo per le posizioni di testa. Il Tobbiana, che ha tre punti, gioca infatti domani la sua quarta e ultima gara della fase preliminare e aspira a fare punti per collocarsi al meglio nella zona play-off. E’ molto viva e ancora indecisa la lotta per non finire all’ultimo posto, che, secondo regolamento, condanna ad uscire dal torneo escludendo anche dai play-off. Al moment l’unico rione rimasto a zero punti è la Stazione che è uscita sconfitta di misura nelle tre gare disputate pur avendo giocato alla pari con gli avversari e segnato anche diverse reti. Poco fortunato anche il Fognano che ha un solo punto avendo perso due gare nei regolamentari e una ai rigori (secondo regolamento le partite finite in parità vanno ai rigori e chi vince prende due punti mentre chi prende solo uno).
Tutto si deciderà negli ultimi quattro incontri in programma in notturna (dalle 21,45) allo stadio Barni di Montale: Tobbiana-Smilea domani, Fognano-Bigattiera giovedì 11, Stazione-Ugna venerdì 12 e Dore-Smilea lunedì 15 luglio. Seguiranno i play-off il 18 e il 19, le semifinali il 22 e il 23 e la finale il 26 luglio. Chi si avvia a una sicura vittoria è l’organizzazione del Comitato Festeggiamenti perché la manifestazione, giunta alla sua 37esima edizione, sta riscuotendo un grande successo di pubblico. La ragione di tanta partecipazione è che il torneo dei rioni non è solo un evento calcistico ma anche una occasione di ritrovo nelle serate di estate che offre la possibilità di cenare in compagnia con un’offerta gastronomica di qualità e un servizio garantito dai tanti volontari del Comitato. Quest’anno parte gastronomica ha anche la collaborazione della società che gestisce l’impianto il Montale Pol. 90 Antares.
Giacomo Bini