In fuga per la paura dell’afa. Boom di prenotazioni sui monti. Una casa per tutta la stagione

Mercato degli affitti praticamente saturo. Il punto con le agenzie immobiliari della Montagna "Siamo tornati a quarant’anni fa. Le persone cercano aria pulita e spazi per i loro animali".

In fuga per la paura dell’afa. Boom di prenotazioni sui monti. Una casa per tutta la stagione

In fuga per la paura dell’afa. Boom di prenotazioni sui monti. Una casa per tutta la stagione

Sulla Montagna Pistoiese è boom di prenotazioni per le case delle vacanze estive. Il trend è quello di fissare anche per tutta la stagione, così da trascorrere in zona periodi di tempo con l’intera famiglia, dai nonni ai nipoti, preferibilmente con giardino. La richiesta risulta oggi talmente alta da avere già quasi saturato il mercato. È quanto emerge dalle testimonianze dirette degli agenti immobiliari associati a Confcommercio che lavorano nelle zone di Abetone, Cutigliano e San Marcello. Uno scenario che supera ampiamente anche il periodo pre-covid e richiama alla mente l’epoca dorata degli anni Ottanta e Novanta, quando la Montagna era oggetto di imponenti flussi turistici.

"Le prenotazioni stanno andando molto bene – rileva Letizia Zanotti, dell’agenzia La Dogana, all’Abetone – in queste settimane stiamo assistendo al ritorno di tutti gli inquilini di un anno fa, con l’aggiunta di moltissimi nuovi. Il target è specialmente quello delle famiglie: nonni, genitori e figli piccoli. Prendono la casa anche per tre o quattro mesi di fila, per sfruttarla quando preferiscono. I giovani invece vengono qui per trascorrere il weekend. Si tratta prevalentemente di italiani, dalla Toscana e dall’Emilia. Sembra di essere tornati a trenta, quarant’anni fa". Sulla stessa lunghezza d’onda Loretta Innocenti, dell’agenzia immobiliare Lo Scoiattolo di Cutigliano: "Cercano aria pulita, strutture contornate da giardino per portare anche gli animali domestici, vogliono mettersi al riparo dalla calura estiva e sono per la maggior parte famiglie toscane. Riceviamo comunque richieste anche da parte di coppie di mezza età e dai più giovani. La permanenza media torna ad allungarsi, dai quindici ai trenta giorni. Un deciso ritorno del desiderio di immergersi nella natura e nei suoi ritmi".

La forte richiesta è confermata anche da Pietro Ioverno, dell’omonima agenzia di San Marcello: "La domanda è talmente alta che stiamo riscontrando difficoltà a reperire quelle tipologie di immobili sul mercato. Hanno iniziato a contattarci già dallo scorso dicembre: sono italiani, principalmente toscani e anziani. Cercano piano terra con giardino perché si muovono relativamente e hanno quasi tutti animali al seguito. Memori del gran caldo della scorsa estate, ci pressano per trovare una soluzione. Esaudirli però non è semplice".

Una tendenza che Rolando Galli, Presidente del Consorzio Apm, commenta così: "La Montagna si conferma meta più che attrattiva anche durante la stagione estiva. Il focus sugli affitti turistici delle case vacanze ci mette di fronte a flussi da record, come non si osservavano da anni. Questo territorio esprime un’offerta che merita di essere tutelata e incentivata ulteriormente".

Francesco Storai