In sette nell’auto contro un albero. Notte drammatica a Lucciano

Tragedia sfiorata a Quarrata: sette giovani coinvolti in incidente d'auto, trasportati in ospedale con ferite e contusioni. Operazioni di soccorso complesse.

In sette nell’auto contro un albero. Notte drammatica a Lucciano

Un intervento di soccorso della Misericordia (Foto di repertorio Castellani)

Tragedia sfiorata nel cuore della notte tra venerdì e sabato a Quarrata, in un tratto di via di Lucciano, quando un’allegra serata ha rischiato di trasformarsi in un dramma per sette giovani della zona rimasti coinvolti in un incidente d’auto. Il bilancio è stato di tutti e sette trasportati all’ospedale san Jacopo di Pistoia con ferite e contusioni. Tutta la comitiva, composta da ragazzi molto giovani, era salita su un’unica automobile per fare ritorno a casa dopo aver trascorso la serata in un locale. Erano le tre di notte quando, nel percorrere via di Lucciano improvvisamente il conducente ha perso il controllo della macchina, finendo a sbattere contro un albero. Da quanto si è appreso a causare l’incidente non sarebbero state le condizioni meteorologiche né dell’asfalto, e non risulterebbero coinvolti altri mezzi. Nel violento impatto i ragazzi assiepati sul sedile posteriore dell’auto, senza essere legati con le cinture di sicurezza, sono finiti contro il parabrezza in un groviglio di corpi e solo per miracolo le conseguenze non sono state gravissime e non ci sono state vittime, anche considerando le condizioni in cui era ridotta l’automobile, accartocciata per l’urto.

Per i volontari della Misericordia di Quarrata giunti sul posto sono state complesse le operazioni di soccorso, dovendo estrarre dall’abitacolo i ragazzi avviluppati uno sopra all’altro. Fortunatamente, i sette giovani se la sono cavata con soltanto ferite e contusioni: la peggio è stata per un ragazzo che nell’urto contro il vetro dell’auto avrebbe perso i denti anteriori e, pare, per una ragazza che presentava al momento dei soccorsi le condizioni più serie. I giovani sono stati portati comunque tutti al pronto soccorso del San Jacopo per gli accertamenti sanitari e le medicazioni.

D.G.