DANIELE BERNARDINI
Cronaca

In tanti al corteo per la sicurezza: "Un successo oltre le bandiere"

"Non mi aspettavo una partecipazione così alta all’iniziativa che abbiamo promosso insieme ad alcuni amici. È stato davvero un bel...

L’organizzatrice Michela Caruso

L’organizzatrice Michela Caruso

"Non mi aspettavo una partecipazione così alta all’iniziativa che abbiamo promosso insieme ad alcuni amici. È stato davvero un bel momento, dove cittadini e imprenditori hanno messo da parte le bandiere e le divisioni, uniti per avere maggiore sicurezza. Adesso, attendiamo risposte concrete da chi può fare qualcosa per Montecatini a livelli più alti". È felice Michela Caruso, titolare della pasticceria Sweet di viale Balducci, per il grande successo ottenuto dalla passeggiata per la sicurezza organizzata mercoledì sera. All’appuntamento hanno partecipato circa 200 persone, con la presenza del sindaco Claudio Del Rosso e di una parte della sua giunta, e di consiglieri comunali di maggioranza e opposizione. Una manifestazione che ha saputo unire la gente nell’impegno per il bene comune.

"Sono davvero molto contenta – prosegue Caruso – Ringrazio tutti i partecipanti, mi ha davvero fatto piacere che ci fossero persone delle più diverse estrazioni politiche. È la prova concreta che abbiamo toccato i tasti giusti, perché la sicurezza non è né di destra né di sinistra, ma rappresenta un valore condiviso da tutelare. Sono grata alle forze dell’ordine perché hanno consentito che si potesse svolgere tutto senza problemi. Anche la donna che è stata scippata la scorsa settimana ha partecipato alla manifestazione, ha sfilato accanto a me". L’appuntamento per la partenza della passeggiata di mercoledì era stato fissato in corso Matteotti, davanti alla vetrina della boutique Bonvicini, danneggiata nelle scorse settimane dalla grossa pietra lanciata da un ragazzo italiano, nel disperato tentativo di compiere un furto.

Gli organizzatori della manifestazione hanno voluto scegliere questo luogo proprio per sottolineare il profondo disagio della città per il ripetersi di fatti violenti o reati contro la proprietà. Il corteo si è quindi spostato in via Solferino e piazza XX Settembre, l’area dove un cittadino albanese è stato aggredito da un gruppo di magrebini, riportando lesioni gravi. Quindi i manifestanti si sono trasferiti in via Toti e via Manin, passando anche dietro la basilica di Santa Maria Assunta. Il corteo si è concluso in piazza del Popolo, a poche decine di metri dal punto di partenza.

Daniele Bernardini