Incarico di livello nazionale per Giorgio Federighi, ex vicesindaco, che è entrato nel Consiglio nazionale del Centro Democratico, la formazione politica che fa riferimento a Bruno Tabacci e dentro la quale milita dal 2013. Segretario sul territorio prima con la Dc e poi iscritto ai Popolari, Margherita, Ulivo e Udeur fino al passaggio con il CD.
"Federighi è stato in questi anni per Centro Democratico una presenza importante a Pistoia e in Toscana – spiega nella sua provincia e nella sua regione - spiega la segretaria nazionale Margherita Rebuffoni – siamo certi che col suo ingresso nel Consiglio Nazionale saprà portare un contributo importante frutto del suo bagaglio politico e della lunga esperienza amministrativa". Non manca l’orgoglio e la soddisfazione per lo stesso Federighi che in città guida il Cipes e che è stato anche candidato alle ultime elezioni Politiche. "E’ stata un’autentica sorpresa questa nomina – ammette Giorgio Federighi – la ritengo un riconoscimento per l’impegno portato avanti in questi anni: il mio riferimento è a quest’area di centro che guarda a sinistra. Mi muoverò subito anche su Pistoia per richiedere al Comune di portare avanti con la toponomastica tre intitolazioni di vie o piazze a Tina Anselmi, Aldo Moro e Alcide De Gasperi. Nell’occasione, però, mi preme ricordare anche la figura di Attilio Piccioni, poco conosciuto dai suoi concittadini pistoiesi, che è sepolto nel cimitero della Misericordia e non alla Vergine come erroneamente riportato in questi giorni, che fu omaggiato anche dalla visita del Presidente Scalfaro".
S.M.