Inceneritore: "Non votate chi è a favore"

L'Associazione Alleanza Beni Comuni di Montale invita a non votare per i candidati favorevoli all'inceneritore e alla multiutility, sottolineando la mancanza di un piano per chiudere l'impianto e criticando la privatizzazione dei beni comuni.

"Non votate per i candidati a favore dell’inceneritore e della multiutility". Questo l’appello al voto dell’Associazione Alleanza Beni Comuni per le elezioni nei Comuni della piana. "Attenzione a chi, dopo 46 anni di inceneritore, non ha trovato il tempo di fare un piano per chiuderlo – sostiene un comunicato dell’associazione – nonostante sia stato responsabile della salute della popolazione del comune". L’appello di Alleanza Beni Comuni è quindi di: "Non votare per i candidati inceneritoristi e per coloro che si sono apertamente o meno schierati a favore della multiutility (la società toscana multiservizi nata dalla fusione di Alia Servizi Ambientali, Publiservizi, Consiag e Acqua Toscana) ndr), un carrozzone economico che graverà ancora di più sulla cittadinanza, rendendo di fatto privata la gestione dei beni comuni essenziali come l’acqua". Il comunicato, firmato dalla presidente Rosanna Crocini (in foto) – rivolge un particolare invito ai cittadini di Montale: "A non votare le liste che già hanno governato e hanno tradito le persone che li hanno eletti e rinnegato le delibere da loro approvate, con una semplice giravolta di pensiero (da antincenitorista a inceneritorista)". Crocini ricorda il confronto tra i candidati a sindaco di Montale, Agliana e Montemurlo organizzato da Alleanza Beni Comuni alla Stazione il 30 maggio scorso: "Abbiamo dato la possibilità di esprimersi a tutti i candidati che si sono confrontati con la popolazione, o perlomeno a tutti quelli che hanno avuto il coraggio di presentarsi al nostro incontro pubblico per difendere le loro idee. Tutti i candidati a sindaco erano presenti – conclude Crocini – salvo Ferdinando Betti sindaco uscente di Montale".

G.B.