Incidente sul raccordo, lutto per il carabiniere morto, lascia un figlio piccolo

Il tremendo scontro che ha coinvolto quattro auto

La scena dell'incidente. Nel riquadro la vittima (Foto Acerboni / FotoCastellani)

La scena dell'incidente. Nel riquadro la vittima (Foto Acerboni / FotoCastellani)

Pistoia, 7 maggio 2017 - La Toscana è sotto choc per l'ennesimo tragico incidente stradale. Accaduto sul raccordo autostradale che collega l'uscita della grande arteria di comunicazione a Pistoia. La vittima è un carabiniere, Angelo Vivone, 39 anni. Prestava servizio in provincia di Pistoia ed era arrivato in Toscana da Eboli 11 anni fa. Lavorava alla Stazione dei carabinieri di Casalguidi. Era conosciuto anche a Pistoia perché spesso era carabiniere d'udienza durante i processi. Tutti lo conoscevano e ne apprezzavano le doti umane.

Lascia la moglie Stefania e un bambino di nove anni. Angelo aveva una grande passione, il basket. "Sono sconvolto per quanto accaduto - dice Simone Rastelli, istruttore di basket del figlio della vittima - Con il tempo eravamo diventati amici. Angelo era una persona fantastica. Fino all'altro ieri eravamo in palestra, non posso crederci". Angelo, tifosissimo del Napoli, prestava anche servizio come volontario alla Misericordia di Pieve a Nievole. Quattro in tutto le auto coinvolte nell'incidente avvenuto intorno alle 13.30 di sabato 6 maggio. 

Una delle auto coinvolte, che viaggiava in direzione Abetone, avrebbe effettuato una manovra sbagliata che ha determinato un salto di corsia. Pare che la macchina sia letteralmente «volata» sulla vettura di Vivone, che stava andando in caserma per iniziare il suo turno di lavoro e che viaggiava in direzione opposta, verso Prato.

Uno scontro tremendo che ha fatto carambolare la macchina del carabiniere nell’altra corsia facendola poi finire nel piccolo fossato che costeggia la superstrada, in direzione Abetone. Anche l’altra auto coinvolta si è ribaltata, finendo la sua corsa non lontana dal guard rail del raccordo, questa volta in direzione Prato, e causando al conducente ferite che poi sono state curate in ospedale. Nel frattempo la macchina di Angelo Vivone, dopo l’impatto, ha colpito altre due vetture mentre finiva drammaticamente la sua corsa fuoristrada. Una di queste è finita a sua volta nel fossato e il conducente è stato ferito, mentre l’ultima macchina coinvolta non ha riportato gravi danni e l’autista per fortuna è uscito illeso.