L'auto distrutta e, nel riquadro, la vittima Rajmonde Lakaj
Quarrata (Pistoia), 7 maggio 2015 - "Sarai sempre con noi. Buon viaggio Ray": sono le parole dell’ultimo saluto a Rajmonda scritto sul piccolo striscione che ricopre il muro dove la sua auto è andata a sbattere nel tremendo schianto. Sopra al muro, anche tanti mazzi di fiori e candele. Le persone che passano si fermano a dire una breve preghiera, anche se non la conoscevano, perché "quando è una vita tanto giovane ad andarsene all’improvviso – dice con gli occhi lucidi una signora che si è fermata – non possiamo che pregare per lei e mandare un pensiero ai suoi familiari".
E tantissimi sono i commenti di cordoglio sulle pagine di facebook, tra i membri della comunità albanese che conoscevano la giovane, e che si sono stretti intorno alla sua famiglia. Rajmonda aveva lasciato i genitori in Albania, a Scutari, dove gestiscono un hotel, ed era venuta in Italia da ragazzina per lavorare.
Abitava a Piuvica con una zia e i cugini che ormai erano per lei come fratelli. Aveva trovato lavoro ad Agliana in una azienda tessile, ma in estate tornava in Albania, a Velipoje, località di vacanza, per dare una mano nella gestione dell’hotel di famiglia. Un destino, quello di morire a 28 anni, che Rajmonda, se si legge quello che aveva postato sul suo profilo facebook, quasi voleva esorcizzare, come se se lo sentisse. Solo il 30 novembre scorso aveva condiviso il video dell’attore Paul Walker, morto per un incidente stradale.
"Se un giorno la velocità dovesse uccidermi, non piangete. In quel momento sorridevo" si legge nel video, e adesso sembrano parole di un terribile presagio. Ancora, il giorno dell’ultimo dell’anno, aveva scritto "che sia un anno bello e pieno di cose belle".
Invece per Rajmonda, dolce e solare, piena di aspettative per il futuro come si può essere a 28 anni, è rimasto solo un sogno. Lo strazio e l’incredulità non solo tra quelli che la conoscevano ma anche nella comunità quarratina, dove è accaduto l’incidente e tra le tante persone pistoiesi che affollano i social. Già alle prime luci del giorno di venerdì, alla sola notizia che una giovane donna aveva perso la vita in un tragico incidente aveva fatto piombare nella tristezza decine di residenti della zona. Vedere quell’auto distrutta e il corpo pietosamente ricomposto dai volontari è stato davvero impressionante per tutti. Nei prossimi giorni, non appena saranno pronte i permessi dall’ambasciata di Roma, farà l’ultimo suo viaggio per tornare in Albania, dove riposerà per sempre.