REDAZIONE PISTOIA

L'auto si schianta contro una casa, muoiono marito e moglie. Salvo il nipote 11enne

La tragedia, poco prima di mezzogiorno nel centro abitato di Pracchia. I nonni erano di Firenze. L'incidente forse dovuto a un malore del conducente

L'incidente mortale (foto Acerboni/FotoCastellani)

L'incidente mortale (foto Acerboni/FotoCastellani)

Pistoia, 21 luglio 2020 - Spaventosa tragedia, poco prima di mezzogiorno, questa mattina nel centro abitato di Pracchia, sulla Montagna Pistoiese, dove si è verificato un incidente mortale. Hanno perso la vita due persone, marito e moglie di 74 e 75 anni, di Firenze, Andrea Bresci e Gabriella Massini.

Ciclismo, addio a Bresci: l'amicizia con Bartali, il Museo, l'amore per la bici

Con loro viaggiava anche il nipote di 11 anni, estratto dall'abitacolo dai vigili del fuoco e trasportato d'urgenza all'ospedale con l'elicottero Pegaso del 118. Per quanto riguarda la dinamica, in corso di aggiornamento da parte dei carabinieri, da una prima ricostruzione la vettura, una volta oltrepassato il piccolo ponte al centro del paese, si è schiantata contro il muro di un'abitazione. 

Lo schianto è stato causato quasi sicuramente da un malore del conducente, i due morti sono entrambi di Firenze, pensionati, il nipote di 11 anni che viaggiava con loro è stato trasportato con l'elisoccorso a Firenze, non è in pericolo di vita. Sul posto vigili del fuoco, 118 e Croce Rossa. I soccorsi nei confronti dell'uomo e della donna si sono rivelati presto inutili.

L'uomo alla guida, Andrea Bresci, era molto conosciuto come presidente dell’associazione Amici del museo Gino Bartali di Ponte a Ema. "Ci mancheranno il suo entusiasmo e la sua passione nei confronti del ciclismo e l’attività di sprone continuo nei confronti dell’amministrazione a favore del museo al quale era molto legato”, ha detto l’assessore alla cultura del Comune di Firenze Tommaso Sacchi.  “Il Comune - continua Sacchi - continuerà la sua attività di valorizzazione del museo Bartali anche in sua vece. Alla famiglia giungano le condoglianze mie personali, della Direzione cultura e del Servizio musei”.