DANIELA GORI
Cronaca

"Cadendo ha perso il casco": scontro tra due moto di notte. Gravissimo giovane

Accade a Quarrata. Si tratta di un 21enne ricoverato al San Jacopo in prognosi riservata

Carabiniere in una foto di repertorio

Carabiniere in una foto di repertorio

Quarrata (Pistoia), 5 settembre 2023 – E’ ricoverato in condizioni disperate al San Jacopo, con prognosi riservata, un motociclista di 21 anni dopo il drammatico scontro con un altro giovane anche lui in moto, che si è verificato nella zona industriale di Quarrata nella notte tra domenica e lunedì.

E’ andata meglio invece all’altro ragazzo coinvolto, che è stato soccorso dalla Misericordia di Agliana, ma le cui condizioni non destano preoccupazioni. Intorno alle 23.30, tra via Palatucci, via Modena e via Bologna, nell’area vicina alla rotonda della Magia, i due giovani, in sella alle loro moto, si sono scontrati per cause da accertare.

La dinamica dell’accaduto infatti è ancora al vaglio degli inquirenti. In quell’isolato ci sono strade con numerosi laboratori e capannoni e di notte sono pressoché deserte. Ad avere la peggio il motociclista di 21 anni su una Ktm, originario della Sicilia, che probabilmente a causa dell’impatto con l’altra moto è stato sbalzato via finendo rovinosamente a terra.

Nel volo, da una prima ricostruzione dei fatti, pare che abbia perso il casco e abbia sbattuto la testa violentemente a terra. Sul posto è intervenuta la squadra della Croce Rossa della piana pistoiese: davanti agli occhi dei soccorritori la scena è apparsa subito drammatica per la situazione di gravità in cui versava il giovane, che dopo le prime cure è stato trasportato in codice rosso all’ospedale pistoiese.

Sul luogo dell’incidente anche i vigili del fuoco di Pistoia e i Carabinieri per i rilievi e ricostruire la dinamica del drammatico scontro. Intanto è stato disposto il sequestro del mezzo del giovane.

Tra i tanti giovani presenti, anche alcuni che potrebbero essere stati ascoltati come testimoni dell’accaduto. Nella strada si sono radunati anche tanti adulti, probabilmente avvertiti dai figli di quanto era successo. L’area da tempo è stata eletta quartiere di ritrovo dai ragazzi che si divertono con le moto, tanto che più volte ci sono state lamentele dei titolari delle aziende e dei residenti per il pericolo e per il rumore.

D.G.