Un'infermiera del San Jacopo è stata licenziata in tronco dall'azienda Asl Toscana Centro con l'accusa di aver sottratto farmaci e fornito visite gratuite, eludendo il ticket, a parenti e amici.
La notizia ha rapidamente fatto il giro dell'ospedale, ma la direzione aziendale mantiene il massimo riserbo e non ha commentato la decisione presa. È probabile che, oltre al licenziamento, l'azienda proceda con una denuncia che potrebbe avere risvolti penali.
L'infermiera, che aveva un ruolo di coordinatrice nell'azienda sanitaria pistoiese, è stata identificata grazie all'incrocio dei dati che hanno evidenziato la mancanza di medicine e le visite "gratuite" a persone legate da un grado di parentela con lei.
Questo episodio eclatante arriva pochi giorni dopo l'inizio del processo per un altro infermiere pistoiese, accusato di peculato per aver sottratto farmaci da banco dall'ospedale San Jacopo. Durante una perquisizione, i carabinieri hanno trovato farmaci da banco con etichette per la distribuzione interna all'ospedale e 24 fiale di nandrolone, un anabolizzante.
Il 24 ottobre 2023, i carabinieri hanno eseguito una misura cautelare personale interdittiva, sospendendo l'uomo dal pubblico servizio per sei mesi.