
Il sindaco di Pistoia Alessandro Tomasi è intervenuto agli Stati generali della Montagna promossi da Fratelli d’Italia Oggi parla ufficialmente da candidato alla carica di presidente della Regione
Parla da candidato alla carica di presidente della Regione Alessandro Tomasi. E anche se l’investitura ufficiale ancora non c’è, a spazzare via ogni dubbio è Giovanni Donzelli, responsabile organizzazione di Fratelli d’Italia. "Per noi il nome condiviso è quello di Alessandro Tomasi – spiega –. Ovviamente ciascuno si sta prendendo del tempo per fare le proprie riflessioni, ma nel frattempo stiamo andando avanti, parlando di temi concreti delle aree interne, della montagna, del turismo, delle infrastrutture. Ci stiamo occupando di questa Regione. Ognuno, poi, arriverà nel momento in cui sarà opportuno e maturo arrivare".
E lui, il candidato più che in pectore, non si tira indietro: "Sono pronto a guidare la coalizione di centrodestra che si candida a governare questa Regione. Un’alleanza che è più ampia del centrodestra e vede tanti uomini e donne pronti a dare una mano. Negli ultimi cinque anni il tema della montagna è stato sempre al centro della nostra riflessione: abbattimento delle tasse, questione urbanistica, il tema delle risorse, le infrastrutture. Senza dimenticare – puntualizza Alessandro Tomasi – la questione di come riuscire a mantenere quassù il lavoro, così che le persone possano rimanere a vivere in montagna. Temi, questi, che sono stati sempre cari al centrodestra e che saranno sicuramente al centro del prossimo programma elettorale".
Sui tempi dell’ufficializzazione della candidatura, però, Tomasi tira il freno a mano. "Ho sempre detto che dobbiamo fare presto – spiega – che siamo già in ritardo, ma naturalmente ci deve essere una sintesi anche con gli altri nomi fatti: tutte persone che stimo e con le quali ho collaborato da sindaco. La cosa più importante e sotto gli occhi di tutti è che ormai la campagna elettorale è ufficialmente iniziata: stiamo girando, partecipando a manifestazioni, incontrando i territori e raccogliendo le esigenze, confrontandoci con mondi che storicamente non sono di centrodestra, ma coi quali vogliamo dialogare e costruire un rapporto per il futuro".
A chi gli domanda dei sondaggi, non troppo favorevoli, l’attuale sindaco di Pistoia risponde sfoderando il sorriso. "Non è una novità – le sue parole –. Sono sempre partito svantaggiato ma questo non mi spaventa, perché le battaglie non si possono fare soltanto quando siamo sicuri di vincerle. E’ giusto che i cittadini abbiano la concreta possibilità di un’alternativa con programmi e persone in grado di governare la Toscana. Stiamo girando per tutta la regione e dai territori sento grande fermento, il che mi fa pensare che stiamo lavorando bene".
Non manca un pensiero per la ‘sua’ Pistoia e per il ‘caso Vicofaro’. "Dobbiamo trovare un luogo più sicuro per queste persone – commenta Tomasi – ed è fondamentale che non ci siano altri migranti che entrano in chiesa, perché altrimenti si verrebbe a creare nuovamente una situazione pericolosa, igienicamente precaria e soprattutto – conclude – rischieremmo di ricreare tensioni che potrebbero sfociare in atti violenti come l’accoltellamento dei giorni scorsi".
Oggi è l’ultimo giorno degli Stati generali della montagna di Fratelli d’Italia. Alle 9.30 in Val di Luce, a partire dalle 9.30 sarà aperto il villaggio. Alle 10 via alla ciaspolata Val di Luce-Passo di Annibale e ritorno, mentre alle 10.30 si terranno i campionati toscani di sci di Fratelli d’Italia. Per chi non scia l’appuntamento, sempre alle 10.30, sarà invece con la visita a un laboratorio di trasformazione di prodotti del sottobosco e relativa degustazione. Chiusura della tre giorni sulla neve per il partito di Giorgia Meloni alle 12.30 in Val di Luce con ‘disco-neve’ e aperitivo, pranzo e premiazione della gara di sci.
Davide Costa