REDAZIONE PISTOIA

Insulti alla prof durante l’intervallo. "Una scena pietosa"

L’episodio sabato mattina al liceo classico Forteguerri

Una lezione in classe (foto d'archivio)

Pistoia, 8 aprile 2018 - Mattinata di ordinaria follia, quella di sabato, nel cortile del liceo classico Forteguerri. Con tutta l’arroganza possibile e in un modo che, testimoni dell’episodio, definiscono «inqualificabile», i genitori di uno studente dell’istituto hanno aggredito verbalmente una docente della scuola nel pieno dell’ora di ricreazione, mentre alcune classi, tra l’altro, uscivano per rientrare a casa. «Un episodio assurdo – spiega chi ha assistito alla scena – soprattutto perché avvenuto davanti ai ragazzi, rimasti attoniti davanti agli insulti gratuiti che questi genitori urlavano contro la docente».

Non solo, a difesa della collega è intervenuto per tentare di porre fine all’aggressione, un secondo professore della scuola che ha cercato di portare via la docente ed evitare che la «scena pietosa» continuasse. Un gesto che non ha placato purtroppo gli animi della coppia, coppia che, senza pensarci due volte, ha indirizzato insulti anche al secondo docente. Secondo quanto viene raccontato da chi ha assistito alla scena, padre e madre, non avrebbero digerito un voto che la docente aggredita avrebbe assegnato al figlio.

«Nel mare di insulti che sono stati lanciati alla fine era anche poco chiaro il motivo per cui fossero lì – spiega ancora uno dei testimoni – So soltanto che non solo hanno aggredito il professore che ha supportato la collega ma allontanavano di continuo i ragazzi dalla docente per andarle addosso e continuare a insultarla. Atteggiamento inqualificabile – continuano le testimonianze – e che non dovrebbe mai accadere all’interno di una scuola, davanti ad adolescenti».

Sembra che la preside del Forteguerri, Patrizia Belliti abbia già incontrato i due genitori per chiarire l’episodio ma l’auspicio di chi ha assistito in prima persona all’aggressione verbale è che venga presa una posizione, dura e pubblica, verso questi atteggiamenti. «Credo che l’istituzione scolastica non possa sottovalutare un episodio del genere. Non deve accadere all’interno di una scuola, non deve accadere davanti a dei ragazzi, ma soprattutto non può accadere che una docente venga insultata deliberatamente per il suo modo di insegnare. Deve essere lanciato un segnale chiaro per evitare che simili atteggiamenti vengano, in qualche modo, giustificati o peggio, che passino sotto silenzio».

Michela Monti