REDAZIONE PISTOIA

Invaso lo stadio di Casalguidi: "Temporale come una bomba"

Dopo le intense piogge, l'assemblea a Casalguidi discute dei lavori per la messa in sicurezza del fosso di San Biagio. Allagamenti e interventi urgenti per mitigare il rischio idrogeologico.

Lo stadio Barni allagato

Lo stadio Barni allagato

La situazione se non altro è tornata alla normalità, dopo le abbondanti precipitazioni di due giorni fa che a ben più di qualche cittadino ha con tutta probabilità riportato alla mente i timori dello scorso 2 novembre. E anche per questo, l’assemblea pubblica che si è svolta ieri sera nel salone della Misericordia a Casalguidi è stata molto partecipata. Tema dell’incontro, infatti, era il punto sullo stato dei lavori relativi al fosso di San Biagio (e alla messa in sicurezza di quella porzione di territorio). L’amministrazione comunale ha indicato alla cittadinanza le alternative sul tavolo.

Il tema della mitigazione del rischio idrogeologico è tornato a calamitare la massima attenzione dei residenti anche alla luce del maltempo di domenica. Le immagini dello stadio Barni di Casalguidi allagato sono ben presto divenute "virali" sui social e sono forse quelle che hanno suscitato più reazioni, ma ad evidenziare le criticità maggiori è stata in realtà via di Gramigneto: l’acqua ha rotto in due punti gli argini della Furretta, inondando i campi ed arrivando sino a lambire le abitazioni che si trovano in fondo alla strada. La giunta e i tecnici di Comune e Consorzio di Bonifica avevano effettuato un primo sopralluogo nelle ore immediatamente successive alle segnalazioni, con un primo intervento in via Gramigneto che sarebbe già stato effettuato per scongiurare il rischio di nuovi danni agli immobili e garantire la circolazione veicolare.

"E’ stato fatto uno "strappo" per deviare l’acqua, al quale seguirà un intervento importante sui tubi sotto il manto stradale rimasti ostruiti – ha detto il vice-sindaco Alessio Gargini – sono tuttavia in programma altre opere volte a mitigare i problemi su tutto il territorio. Sono caduti 120 millimetri d’acqua in dieci ore, a quanto ci risulta. L’attenzione da parte dell’amministrazione resta massima: stamani (ieri, ndr) abbiamo effettuato nuovi sopralluoghi con i tecnici del Consorzio, tenendo d’occhio anche il fosso delle Cavallecce". Altri allagamenti minori si sono infine verificati in via Curiel, via Santini e via Pontassio, a quanto pare a causa delle griglie che non riuscivano a ricevere la copiosa quantità d’acqua che stava scendendo.

Giovani Fiorentino