840mila euro in quattro anni è la somma degli investimenti compiuti dall’Amministrazione Comunale sui tre cimiteri del paese. Le cifre sono fornite dall’assessore ai lavori pubblici e vice-sindaco Alessio Guazzini che fa il punto sulla situazione dei cimiteri comunali evidenziando le cose fatte ma anche quelle da fare, soprattutto in termini di manutenzione. "C’è da fare ancora tanto – premette Guazzini – si tratta di cimiteri vecchi che hanno bisogno di tanta manutenzione e noi siamo impegnati a provvedere via via che si rendono disponibili le risorse necessarie. Tuttavia devo dire che di cose ne abbiamo fatte negli ultimi anni".
Ecco l’elenco degli investimenti: nel 2020 per risanare il muro interno al cimitero di Tobbiana il Comune ha investito prima 12.700 euro e poi, in una seconda fase, altri 5mila euro, nel 2022 è stato completato l’ampliamento del cimitero di Montale con 700 tra loculi e ossari per una spesa di 650mila euro, sempre nel 2022 è stata affidata la sistemazione delle tre cappelle dei cimiteri di Tobbiana, di Fognano e di Montale poi completata con un investimento di 83mila euro, nel 2024 è stato risistemato il vialetto di accesso al cimitero di Montale con un costo di 94mila euro.
"Oltre a queste opere sono state fatti altri interventi minori – dice Guazzini – restano tuttavia dei problemi da risolvere come l’impianto delle luci votive che in certi settori non funziona bene perché è un impianto vecchio e non facile da riparare perché spesso i cavi passano vicino o sotto le tombe esistenti e perché è difficile individuare il punto dell’impianto da cui deriva il malfunzionamento in un certo settore. Dobbiamo necessariamente provvedere a sistemare l’impianto via via che avvengono le esumazioni". Quanto all’accusa di far pagare le bollette per le lampade votive anche quando non funzionano il vice-sindaco Guazzini precisa che "in questo periodo stanno arrivando le bollette relative al servizio del 2024 e non è stata inviata la bolletta a quelle utenze che si trovano nei settori dove abbiamo verificato che il servizio non funziona bene. Dunque nessuno pagherà per lampade che non funzionano. Inoltre in tutte le bollette è stata aggiunta una nota che invita gli utenti a segnalare eventuali problemi nel servizio".
Per quanto riguarda invece la situazione delle singole tombe il vice-sindaco fa notare che "le tombe come si sa sono di proprietà privata degli utenti e dunque spetta a loro l’eventuale manutenzione".
Giacomo Bini