E’ Jonny Tonel il pizzaiolo che da dieci anni gestisce ’Io cucino’, il locale pizzeria e ristorante in via Selvapiana 1 a Le Grazie (circa 500 metri d’altezza sulla collina pistoiese) che gareggia per il nostro gioco ’Il re della pizza’. Una pizzeria a conduzione familiare, dove l’esperienza trentennale nel campo della ristorazione, ha portato mamma Antonia in cucina e Jonny al forno ad essere più che apprezzati ormai dalla clientela non solo del posto, ma anche addirittura da fuori Provincia. Del resto il locale è solo a circa 11 km da Pistoia. "Da noi chi ci è capitato per caso poi ritorna sempre – spiega Jonny con orgoglio – sarà per le mie pizze o anche per i tortelli fatti in casa da mia madre, ma comunque tutti quelli che vengono a mangiare qui se ne vanno via soddisfatti". Ingredienti di prima qualità, impasto tradizionale di farina e acqua con il lievito madre preparato direttamente da Jonny, senza aggiungere altro, tutto concorre a rendere le pizze di ’Io cucino’ digeribili e leggere. "Quelle che vanno per la maggiore sono la ’Fantasia’ guarnita con un misto di verdure e affettati e la ’Ciprami’ che ha sulla base ben cotta un letto di salamino piccante e wurstel fatti in casa da noi – racconta il simpatico pizzaiolo – proprio questi wurstel genuini, essendo piuttosto grossi, una volta tagliati a fette e cotti donano un sapore unico particolarmente apprezzato dai nostri clienti". Le pizze di Jonny possono essere consumate sul posto, nel locale dove il clima amichevole rende accogliente l’atmosfera, oppure si possono ordinare per l’asporto. A tal proposito Jonny racconta con soddisfazione di aver consegnato a domicilio durante il lockdown quotidianamente dozzine di pizze ai suoi clienti, insieme ai tortelli speciali di mamma Antonia.
Ultimi giorni per aderire al gioco ’Il re della pizza’ da parte dei locali, mentre saranno proprio le prossime settimane quelle clou per scegliere chi salirà sul trono. Sfidanti e clienti avranno a disposizione tutti i giorni uno o più tagliandi da ritagliare e compilare in ogni sua parte e spedirli o consegnarli alle nostre redazioni o alla sede di Confcommercio.