Montale, 18 novembre 2024 – Il circolo Arci di via Martiri della Libertà a Montale esprime solidarietà ai lavoratori della Iron & Logistic di Montale in assemblea permanente dal 4 novembre scorso. Il circolo ha anche portato pasti caldi ai lavoratori. “Il circolo Arci di Montale insieme a tante altre realtà associative – afferma il comunicato firmato dalla presidente del circolo Cecilia Innocenti – esprime vicinanza ai lavoratori della “Iron & Logistics” di Montale impegnati in una dura vertenza per vedere riconosciuti gli importi economici loro spettanti e per scongiurare lo svuotamento del loro luogo di lavoro.
“E’ una vertenza che, con le sue peculiarità, si inserisce nel contesto delle altre vertenze che hanno riguardato la Toscana centrale – continua il comunicato – e dal quale emerge una realtà di sfruttamento ai limiti dello schiavismo, di mancato riconoscimento dei diritti dei lavoratori anche in dispregio di sentenze del Giudice del lavoro e di illegalità. Sono vertenze che accendono una luce su quella umanità, resa invisibile da un modello di sviluppo ingiusto e insostenibile, che contribuisce a tenere in piedi una parte del sistema produttivo toscano.
Sono vertenze che ci riguardano – argomenta ancora il circolo Arci di Montale – perchè dicono molto su quello che è diventata la nostra realtà e di fronte alle quali non è possibile restare indifferenti. Di sicuro non può farlo l’Arci che, tra le sue missioni, ha anche quella della costruzione di spazi di socialità per superare il dilagante mantra dell’individualismo e del culto di sé. E che da sempre è impegnata nella tutela dei diritti dei lavoratori e delle lavoratrici, nella lotta alle discriminazioni, al caporalato e ad ogni forma di sfruttamento.
“Auspichiamo che tante altre realtà – conclude il comunicato – a iniziare dalle Istituzioni Locali, si attivino per portare solidarietà concreta a questi lavoratori, per tenere accesa una luce sulla loro lotta che è una lotta per i diritti di tutti noi”. I lavoratori della Iron & Logistic, sostenuti dal sindacato Sudd Cobas, chiedono di avere i risarcimenti decisi dal giudice del lavoro, le paghe degli ultimi mesi e gli assegni familiari.