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Alessandro Capecchi (Fdl)
PISTOIA"Da quest’anno i toscani subiscono direttamente nelle loro tasche gli effetti dell’aumento dell’Irpef regionale. Un aumento voluto dal governatore Giani nella manovra di bilancio 2023 per far fronte al buco finanziario provocato dalla scorretta gestione della spesa sanitaria. I cittadini con redditi tra i 28mila euro e i 50mila si vedono aumentare l’aliquota Irpef dall’1,68% al 3,32% e per quelli con un reddito che supera i 50mila euro l’aliquota passa dall’1,73% al 3,33%, un ritocco che costa 130 milioni di euro ai toscani, una media di circa 117 euro per i redditi tra i 28 e i 55mila euro e di 1012 euro per i redditi superiori ai 50mila euro". Ad affermarlo è Alessandro Capecchi, consigliere regionale di Fratelli d’Italia.
"Come ho avuto modo di spiegare più volte, la misura non andrà a mettere in ordine i conti regionali perché la Giunta non sta lavorando per mettere un freno alla spesa sanitaria che è ormai incontrollata. E non è vero che quei milioni derivanti dal gettito aggiuntivo di Irpef andranno a garantire più efficienti servizi sanitari visto che in Toscana si registrano numerosi disservizi soprattutto per le prestazioni ordinarie – aggiunge –. La verità è che la Giunta Giani ha deliberatamente deciso di spendere più di quello che ha e non ha nessuna intenzione di contenere la spesa. Questa è un tipo di gestione finanziaria che denunciamo fortemente e che non possiamo che definire da irresponsabili. Ma se Giani mette le mani nelle tasche dei cittadini, dall’altra parte abbiamo il Governo Meloni che sta facendo l’esatto opposto con la riforma del cuneo fiscale varata con la manovra finanziaria 2024. Sappiamo che i numeri possono essere sottoposti alle letture politiche più disparate, ma in questo caso è Irpet a riconoscere il lavoro del Governo sull’abbassamento delle tasse e a calcolare quanto rimarrà in più ai toscani.
L’Istituto fa sapere che “il costo complessivo della riforma dell’Irpef è pari a 17,4 miliardi di euro a livello nazionale, corrispondenti a un mancato gettito di 1,3 miliardi in Toscana … La riduzione media per contribuente è pari a 423 euro annui a livello nazionale e 464 euro in Toscana. La prima cosa che faremo quando governeremo la Toscana, sarà impostare una gestione finanziaria che ricalchi ciò che sta facendo adesso il Governo – conclude Capecchi –: razionalizzazione della spesa laddove possibile, un’azione di compliance per combattere l’evasione fiscale in modo da sostenere i cittadini, e in particolare le famiglie, con i redditi più bassi".