Si chiama "Ci serviamo da soli" ed è un progetto promosso dall’assessorato ai Servizi Educativi e Politiche Sociali del Comune di Montecatini Terme, in collaborazione con l’istituto comprensivo "Galileo Chini" e rivolto agli alunni della scuola primaria. L’idea nasce dall’assessore Federica Rastelli che, alla fine dello scorso anno, insieme alla funzionaria dell’ufficio scuola, la dottoressa Grazia Lorenzi, ha iniziato a cercare una soluzione per limitare lo spreco alimentare che derivava dalle mense scolastiche.
I bambini, infatti, non sempre mangiano tutto quello che viene loro offerto, da qui l’idea di una mensa self-service nella quale gli alunni possono scegliere la quantità di cibo in base alla loro fame e ai loro gusti. I bambini hanno a disposizione due tipologie di porzione: la "small" e la "normal" e il cibo che avanza a fine mattinata non verrà sprecato. Infatti, una parte di pietanze come frutta e pane potrà essere portata a casa dagli alunni, in appositi sacchetti ecologici di stoffa affinché possano gustarli nel pomeriggio o a cena; le pietanze calde non consumate, invece, verranno ritirate dalla Caritas e offerte alle famiglie più in difficoltà.
I bambini quindi sono ogni giorno autori di un grande gesto di solidarietà. È importante sottolineare che tutto il piano alimentare, la scelta dei menù e le quantità sono monitorate da una nutrizionista, allo scopo di tutelare la salute dei più piccoli. Inoltre, tutti i cibi sono preparati quotidianamente nella cucina interna dell’istituto, scegliendo le materie prime in modo accurato e prediligendo i prodotti del territorio.
Ma non è finita qui: i ragazzi impareranno anche a gestire la raccolta differenziata, grazie alla presenza di un’isola ecologica all’interno del refettorio, il tutto sempre controllato dalle insegnanti che guideranno i bambini in questa nuova esperienza. Per rendere più gradevoli i vari piatti, infine, in alcune giornate il cibo sarà preparato e servito dagli studenti dell’Istituto Alberghiero di Montecatini, che cureranno i piatti e apparecchieranno i tavoli come in un vero ristorante. Questa collaborazione servirà anche a favorire la continuità tra le scuole del nostro Comune e a migliorare la consapevolezza alimentare fin dall’infanzia. Dagli studenti della secondaria, invece, arriva un consiglio che l’assessore Rastelli ha ben accolto: perché non creare un ricettario contro gli sprechi, con idee e consigli utili per riutilizzare i cibi avanzati? La classe 3C è a disposizione.