REDAZIONE PISTOIA

Kokoro Karate al freddo : "Siamo come invisibili. Nessuno ci dà ascolto"

Continuano i disagi legati al riscaldamento nella palestra in via Dalmazia "La situazione è assurda, i bambini sono stati costretti ad allenarsi al gelo" .

I bambini e i ragazzi della KoKoro Karate infreddoliti durante gli allenamenti in palestra

I bambini e i ragazzi della KoKoro Karate infreddoliti durante gli allenamenti in palestra

PISTOIA

A Pistoia, la questione legata agli impianti sportivi sembra destinata a durare ancora a lungo. Non solo per i significativi interventi programmati o in corso che coinvolgeranno diverse strutture nella nostra città, ma anche per i problemi che affliggono alcune di esse da troppo tempo. Stavolta a chiedere aiuto è stata la Kokoro Karate Pistoia Asd, che effettua i propri allenamenti nella palestra, di competenza della Provincia di Pistoia, situata in Via Dalmazia, a pochi passi dall’Istituto agrario Barone De Franceschi.

"Recentemente ci siamo trovati ad affrontare una situazione davvero assurda –ha raccontato Enrico Sostegni, maestro e direttore tecnico della Kokoro, che ha presentato un esposto alle autorità competenti per segnalare quanto accaduto -. Nei giorni scorsi avevamo organizzato gli esami per il passaggio di cintura, un momento significativo per oltre venti bambini di circa sei anni, alcuni dei quali con disabilità, e per altri 40 atleti di varie età. Un’occasione che doveva essere di gioia ha però ben presto assunto le sembianze di un momento di disagio a causa delle temperature gelide all’interno della struttura e del mancato funzionamento del riscaldamento. Sia i nostri atleti che i familiari presenti hanno dovuto trascorrere due ore col giubbotto, il tutto nonostante i tentativi di metterci in contatto con tecnici o chiunque altro potesse aiutarci a risolvere il problema. Stiamo affrontando situazioni che ormai si trascinano da troppo tempo e che sono diventate inaccettabili per noi. Ci domandiamo perché non veniamo ascoltati: siamo forse meno importanti di altre realtà sportive?" Una domanda più che legittima, soprattutto se si pensa che la Kokoro deve fare i conti con problemi legati al freddo e alle temperature rigide già dallo scorso inverno: "Un anno fa ci trovavamo coi bagni ostruiti, mentre il riscaldamento negli spogliatoi ha problemi praticamente da sempre. Inoltre, il fabbricato si trova a circa 50 metri dalla tensostruttura, tratto che i bambini sono costretti a percorrere al buio e dovendo fare lo slalom tra buche e pozzanghere".

"Ci duole ammetterlo ma siamo di fronte ad un abbandono da parte della Provincia – ha concluso Sostegni –. Quando potremo permettere ai nostri atleti di allenarsi in condizioni quantomeno accettabili e soprattutto quando saremo ascoltati?"

Michele Flori