REDAZIONE PISTOIA

La celebrazione a Pescia. Ecco gli altri luoghi sacri

Il santuario di Santa Maria della Fontenova e S. Maria Assunta a Montecatini

È stato il vescovo emerito monsignor Roberto Filippini ad aprire ieri nella Cattedrale di Pescia l’anno giubilare. La celebrazione è partita da piazza Mazzini insieme ai figuranti del presepe vivente della Città di Pescia davanti la Chiesa della Madonna di Piè di Piazza dove è stata letta la bolla papale di indizione del Giubileo Ordinario. Poi il pellegrinaggio verso la Cattedrale che ha attraversato il ponte del Duomo e piazza della Maddalena, per giungere nella chiesa Cattedrale. La Cattedrale di Pescia sarà la principale chiesa giubilare della diocesi dove si terranno le varie celebrazioni collegate all’Anno Santo.

Particolare attenzione sarà riservata alla festa solenne venticinquennale del SS.mo Crocifisso della Maddalena. Nella primavera del 2025 il SS. Crocifisso di Pescia vedrà terminato il suo restauro e con una significativa inaugurazione verrà collocato in Cattedrale per tutto l’Anno Giubilare. Per questa importante occasione il vescovo invita tutte le comunità nei mesi di maggio e giugno ad organizzare pellegrinaggi parrocchiali al santuario del Crocifisso a Pescia, passando poi in Cattedrale per acquisire l’ indulgenza giubilare dell’anno santo. Mentre dunque si invitano tutte le comunità a proporre il pellegrinaggio al SS. Crocifisso e alla Cattedrale, ognuna vedrà autonomamente come effettuare il pellegrinaggio a Roma. La Diocesi non farà un pellegrinaggio diocesano ma si aggregherà al pellegrinaggio di tutte le diocesi toscane previsto l’11 ottobre 2025. Infine, domenica 28 dicembre ci sarà la celebrazione di chiusura del Giubileo.

I "luoghi sacri giubilari" sono: la basilica santuario di Maria SS. della Fontenova a Monsummano Terme e la basilica minore di Santa Maria Assunta a Montecatini Terme. Questi luoghi vengono stabiliti come giubilari per tutto l’anno giubilare fino al 28 dicembre 2025.