Cantare di nuovo, dal vivo, anche se davanti a un "pubblico buono" fatto di babbi, mamme, fratelli, sorelle e zie, è stata un’emozione grandissima per gli allievi e le allieve del corso di canto del Liceo Musicale Forteguerri, che si sono esibiti nella bella sala di musica realizzata al pianterreno della sede di via Mabellini 9. E’ stato un piccolo concerto che ha rivelato le sorprendenti potenzialità vocali di tutti gli studenti che hanno offerto così il risultato di un intenso anno di studio, coronato dalla masterclass di una giornata svolta con la mezzosoprano Laura Polverelli, un’artista che canta nei più prestigiosi teatri italiani e insegna canto lirico nell’Istituto di alta formazione Franci di Siena.
Una giornata dunque di piccoli ritocchi all’impostazione della voce, di consigli, di suggerimenti, di incoraggiamenti e poi, finalmente, il momento tanto atteso di una esibizione che ha lasciato senza parole quel pubblico. Dietro quella parete trasparente di plexiglass, ultimo retaggio di due anni durissimi per questi ragazzi e ragazze, affrontati con sacrificio, ma con decisione e caparbietà, hanno cantato arie impegnative, rivelando tutti voci bellissime che potranno essere il loro investimento per il futuro. E le loro voci, così ben disvelate attraverso il canto lirico, sono anche patrimonio di tutta la comunità.
"L’esperienza entusiasmante della masterclass con Laura Polverelli – spiegano i docenti –, è stata il risultato del Progetto Jazz Lab grazie al quale il Liceo Musicale Niccolò Forteguerri ha potuto ampliare l’offerta formativa organizzando alcuni corsi di musica Jazz e una serie di “incontri col maestro“, tenuti da professionisti di chiara fama che insegnano negli istituti di alta formazione".
Ed ecco i nomi e i brani, approfonditi durante la masterclass con Laura Polverelli, che sono stati interpretati dagli allievi e dalle allieve delle insegnanti di canto Francesca Paganin ed Elena Bartolozzi. Al pianoforte, ad accompagnarli, c’era il professore Giovanni Vitangeli.
Giorgia Gallo (I A) ha cantato Tu ch’hai le penne amore” di Giulio Caccini; Emma Nucci (IIIA): “Già il sole dal Gange” di Domenico Scarlatti; Andrea Lo Gerfo (II A): “Caro mio ben” di Giuseppe Giordani; Costanza Maestripieri (IV A): “Che farò senza Euridice” di Christoph Willibald Gluck; Mary Pedretti (IV A): “Vedrai carino” di Wolfgang Amadeus Mozart; Giada Carli (II A): “Voi che sapete” di Mozart; Michelangelo Fattori (II A): “Vi ravviso o luoghi ameni” di Francesco Paolo Tosti; Matilde Tesi (V A): “Connais tu le pays” di Charles Louis Ambroise Thomas; Matilde Baglioni (IV A):“Porgi amor” di Mozart; Yao Sun (II A):“Deh vieni non tardar” di Mozart. Duetto finale di Yao Sun e Michelangelo Fattori: “Là ci darem la mano” di Mozart. Laura Polverelli, che ha avuto parole di grande apprezzamento per i cantanti e per le loro insegnanti, era in prima fila ad applaudire i suoi allievi di un giorno e a invitarli, con un gesto lieve, all’inchino finale, quel momento in cui, dopo tanta emozione, si raccoglie tutto l’affetto del pubblico in sala.
lucia agati