"La competenza non è della Provincia". Il punto di vista dell’ex comandante

Lo Iacono: "Il Comune decide dopo il parere dell’ente proprietario della strada"

"La competenza non è della Provincia". Il punto di vista dell’ex comandante

Lo Iacono: "Il Comune decide dopo il parere dell’ente proprietario della strada"

Del caso dell’autovelox di Pontenuovo parliamo con Cataldo Lo Iacono, per molti anni comandante della Municipale di Montale, docente e autore di numerose opere specialistiche.

La competenza a decidere sul limite di velocità al Pontenuovo è della Provincia, come sostiene l’assessore di Pistoia Alessio Bartolomei ? "No, è un errore, come chiarito anche da una direttiva del Ministero dei Lavori Pubblici del 2000, per i tratti di strada non comunali che attraversano centri abitati si deve fare riferimento all’articolo 7, comma 3, del Codice della Strada che conferisce al Comune detta competenza, previo parere dell’ente proprietario. Il Comune doveva munirsi del nulla osta della provincia, adottare il provvedimento e poi posizionare la segnaletica". Perché un segnale stradale di obbligo o divieto non è valido se manca l’ordinanza? "Il cartello è solo il mezzo con cui si porta a conoscenza degli utenti della strada l’avvenuta emanazione di una ordinanza che impone quell’obbligo o divieto. Pertanto, per essere legittimo, il segnale deve essere preceduto dal provvedimento dell’organo competente a disciplinare, in quella zona, la circolazione. In mancanza dell’ordinanza, chi è stato multato e ha già pagato può chiedere al Comune il rimborso? "L’avvenuto pagamento della sanzione impedisce il ricorso al prefetto o al giudice di pace, ma a mio parere si tratterebbe di una illegittimità talmente evidente da rendere percorribile la via dell’istanza in autotutela, con cui si chiede all’ente che ha incassato la somma di restituirla perché è stata pagata su richiesta ingiustificata in quanto nessun provvedimento dell’autorità competente ha stabilito il divieto contestato. Le persone hanno pagato perché si sono fidate del corretto operato della pubblica amministrazione. Non vedo quale interesse dovrebbero avere gli amministratori del Comune di Pistoia a tradire detta fiducia non restituendo somme derivate da multe illegittime. Sono fiducioso che non appena prenderanno coscienza di quello che si è verificato, terranno il giusto comportamento, tant’è che sto predisponendo l’istanza per chiedere il rimborso di due multe che anch’io ho pagato. Certo, non fosse così, affiderò tutto all’avvocato".

G.B.