REDAZIONE PISTOIA

La Comunità gruppo incontro festeggia 40 anni di impegno

La riabilitazione per adulti e giovani da tutte le dipendenze e non solo. Nuovi progetti: uno spazio dedicato allo sport

La Comunità Gruppo Incontro di Pistoia compie 40 anni. Il 23 gennaio del 1982, è iniziato a Uzzo, in una struttura di proprietà del Comune di Pistoia, il lungo percorso delle Comunità terapeutiche-riabilitative per il trattamento delle dipendenze patologiche di Gruppo Incontro, che dal 2005 costituitosi Cooperativa, ha proseguito il cammino iniziato dall’Associazione Genitori Comunità Incontro.

"Quaranta anni di impegno e presenza sul territorio sono per noi un risultato davvero importante – spiega il presidente Fabiano Pesticcio – La nostra organizzazione, nel tempo, ha diversificato molto la propria attività

e rivolge la propria offerta di servizi in aree di intervento che vanno dalla salute mentale alla disabilità, dai servizi educativi e sanitari rivolti a minori alle violenze di genere, dai percorsi di inclusione e abitativi per persone a rischio di esclusione sociale all’intercultura e conta oggi oltre 200 addetti ai lavori di cui 124 soci lavoratori. Le comunità terapeutiche rappresentano il punto di partenza che negli anni ha caratterizzato la nostra attività. Il fenomeno di abuso di sostanze psicotrope è in continuo divenire: cambia come cambiano i contesti sociali, storici e culturali di riferimento".

E ci sono anche molte novità in cantiere, come annuncia il presidente Pesticcio: "La Cooperativa è intenzionata, per il 40° anniversario della Comunità di Uzzo, a realizzare su questo polo un progetto di riqualificazione degli spazi di laboratorio e uno spazio sportivo polivalente che consenta ai residenti delle Comunità di poter svolgere attività sportive e ludico-motorie in un contesto rinnovato". "Una riqualificazione importante per continuare a garantire un ambiente ad elevata dimensione terapeutica", sostiene a questo proposito Giuseppe Iraci Sareri, Responsabile delle Comunità Terapeutiche e Presidente dell’Associazione Sinthesys. Il progetto di riqualificazione riguarderà il restauro di alcuni spazi del centro che potranno ospitare laboratori per le attività espressive e terapeutiche, e anche di alcune parti esterne come il giardino ed il piazzale antistante il Centro: "Se le risorse lo consentiranno – conclude Iraci Sareri – vorremo anche creare uno spazio per attività sportive quali calcetto, pallavvolo e altri giochi di squadra". L’Associazione Synthesis, che nasce nel 2001 all’interno del Gruppo Incontro sviluppandosi anche grazie al contributo dei soci della Cooperativa, sosterrà il progetto mettendo a disposizione le proprie risorse.