![Un’immagine della missione umanitaria dello scorso agosto Un’immagine della missione umanitaria dello scorso agosto](https://www.lanazione.it/image-service/view/acePublic/alias/contentid/ZmQ2MTZiZDYtM2I1Mi00/0/la-cross-salva-altre-vite-nuovo-intervento-a-gaza.webp?f=16%3A9&q=1&w=1280)
Un’immagine della missione umanitaria dello scorso agosto
Nuovo, importante, intervento di carattere umanitario per la Cross di Pistoia. La Centrale remota operazioni soccorso sanitario è intervenuta nuovamente nel complesso scenario della Striscia di Gaza, territorio da tempo martoriato dall’offensiva israeliana nel logorante conflitto che soltanto pochi giorni fa ha conosciuto una fragile tregua.
Ieri è quindi decollato dal Cairo, in Egitto, un C-130J dell’Aeronautica Militare con a bordo quattordici minori palestinesi, per la maggior parte pazienti oncologici, che necessitano di soccorso sanitario urgente a seguito della crisi umanitaria in corso nella loro terra. La missione MedEvac - Medical Evacuation è realizzata nell’ambito del Meccanismo Europeo di Protezione civile, attivato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, ed è appunto coordinata dal Dipartimento della Protezione Civile attraverso la Cross di Pistoia, in collaborazione con i Ministeri Affari Esteri, Interno, Salute e Difesa, Aeronautica Militare e le Prefetture interessate all’accoglienza dei pazienti e degli accompagnatori.
I piccoli pazienti, segnalati dall’OMS attraverso il Meccanismo europeo di Protezione Civile, sono stati accolti prima della partenza dall’Ospedale italiano "Umberto I" del Cairo che ha svolto un ruolo fondamentale per il primo screening e per garantire assistenza prima del trasporto. A bordo, insieme ai piccoli pazienti, al personale medico e ai volontari, erano presenti anche trenta accompagnatori. In serata l’arrivo a Roma Ciampino, alla presenza del Capo del Dipartimento Fabio Ciciliano; a seguire le tappe a Milano e Pisa. I 14 pazienti saranno infatti traferiti in diverse strutture ospedaliere d’Italia, tra cui il Meyer di Firenze.
L’operazione si aggiunge alle azioni umanitarie a sostegno della popolazione civile di Gaza già intraprese dall’Italia, con oltre 350 cittadini palestinesi evacuati, tra cui congiunti di cittadini italiani e minori bisognosi di assistenza medica. Da lì, lo scorso agosto, sempre grazie al coordinamento della Cross, sono stati tratti in salvo sedici bambini (oltre a trentasei accompagnatori) vittime di traumi da guerra ed esplosioni, di cui quattro successivamente ricoverati proprio al Meyer.
albe