La Fidapa compie trentadue anni e riparte con tante attività sociali

La sezione Fidapa di Pistoia compie 32 anni di impegno per promuovere le donne nelle arti, professioni e affari. Attività varie e importanti per la società.

La Fidapa compie trentadue anni e riparte con tante attività sociali

Il 16 ottobre 1992 nasceva a Pistoia una sezione della Federazione italiana donne nelle arti professioni affari

Una bella storia che spegne 32 candeline. E’ Fidapa Pistoia. Il 16 ottobre 1992, infatti, si costituiva in città una sezione di della Federazione italiana donne nelle arti professioni affari, un movimento di opinione indipendente con la finalità di promuovere e sostenere le iniziative delle donne, valorizzarne le competenze per un miglioramento della vita sociale e lavorativa, nonché contribuire a rimuovere gli ostacoli ancora esistenti in fatto di pari ed eque opportunità. Con il mese di ottobre prende avvio inoltre il nuovo anno sociale, che vedrà la sezione impegnata ad approfondire il tema individuato dall’associazione a livello nazionale, ossia "La cultura del rispetto, delle regole e della dignità della persona condizione indispensabile per una sana convivenza e per una società migliore".

Nell’ultimo anno le attività sono state tantuissime. La presidente Mariarita Schivo, affiancata dalle socie, ha guidato l’attività pubblica in continuità con i bienni precedenti aprendo a nuove proposte promosse anche in collaborazione con altre associazioni ed enti. Tra queste le iniziative in prossimità della Giornata contro la violenza sulle donne, che ogni anno vede la sezione partecipare, collaborare e realizzare appuntamenti di sensibilizzazione e informazione, come le giornate di studio del 2023 attorno al tema "La crisi della famiglia: dal conflitto alla violenza". Per la Giornata mondiale dei Diritti umani, è stato organizzato un concerto con letture sul tema mentre, sempre per contribuire a promuovere la cultura della pace, è stato presentato il libro "Il viaggio di Irene" di David Fiesoli, che ripercorre il pensiero e la cultura della pace fin dall’antichità. Il 2024 era già stato inaugurato alla San Giorgio dal convegno "Ludopatia e gioco d’azzardo, le nuove frontiere di silenti epidemie". Un tema delicato, affrontato co ndocenti universitari, ricercatori, psicologi, e delle forze dell’ordine. La storia continua.