
La presentazione della festa è avvenuta in Consiglio Regionale Da sinistra Maurizio Bruschi, Federica Fratoni, Luigi Micheli e Alessandro Talini
Sta per arrivare la terza edizione di "Serravalle De Gusto", la consueta manifestazione per il 25 aprile all’interno, e nei dintorni, della Rocca di Castruccio che accoglie il meglio dell’enogastronomia, e non solo, del Montalbano. Il programma è stato presentato in Consiglio Regionale a Firenze, ponendo anche l’accento sulla volontà di unire un momento solenne come la commemorazione al Monumento ai Caduti prima di dare il via alla festa. "Siamo molto contenti, come Consiglio, di ospitare la presentazione di questa bella rassegna – ha detto Federica Fratoni, consigliere Pd e componente dell’ufficio di presidenza – sarà una festa per tutta la comunità e si svolgerà in un borgo medievale dalla bellezza straordinaria con una valorizzazione forte dei prodotti del territorio con qualche incursione, per questa edizione, dall’Isola d’Elba e dalla Calabria. Le novità di quest’anno sono l’aggiunta della presenza dell’università di Pisa e la presentazione del libro su Franco Ballerini, il grande campione di ciclismo scomparso 15 anni fa e pubblicato dalla Regione Toscana". Meteo permettendo, gli organizzatori confidano di ripetere, se non migliorare, le 2500 presenze viste lo scorso anno: per questo è stato organizzato anche un servizio navetta gratuito con partenza da Ponte di Serravalle e di fronte alla stazione di Masotti con orari, in quest’ultimo caso, cadenzati anche con i treni che si fermano. "Ogni anno cerchiamo di rinnovarci – dice l’assessore comunale al turismo Maurizio Bruschi – quest’anno aggiungiamo la camminata che da Pistoia porterà a Serravalle, che è un percorso sul cammino di San Jacopo così come la “De Gusto bike“ che farà il giro di tutto il territorio a prezzo ridotto. E poi gratuità per passeggiate con i pony e la possibilità di provare a giocare a tennis. Ma c’è anche il tiro con l’arco, con il gruppo del Palio degli arcieri". Ruolo fondamentale quello ricoperto dalla “Strada dell’Olio e del Vino del Montalbano“, che porterà a Serravalle anche i comuni vicini, così come ci sarà un funzionamento specifico, da parte del circolo Arci del paese e le visite guidate alla torre del Barbarossa, street food, degustazioni e molto altro ancora.