
Giovedì alle 17,30 nella sede di Raggi si terrà una suggestiva cerimonia: i piedi di coloro che giorno dopo giorno...
Giovedì alle 17,30 nella sede di Raggi si terrà una suggestiva cerimonia: i piedi di coloro che giorno dopo giorno camminano in cerca di speranza, si fermeranno per essere lavati, ammorbiditi con creme profumate, rivestiti con calzini nuovi. Sarà donato loro anche il tradizionale pane benedetto. Sono tante le attività che l’associazione Raggi di Speranza in Stazione inventa, una magia continua di idee generose che nascono spontanee dal magico cilindro della generosità, che muove ogni iniziativa da parte dalla presidente Maria Scarpellino, come di ogni altro volontario. L’ultima idea partorita da questo gruppo di persone, accoglienti e sinceramente coinvolte nel lavoro di Raggi, riguarda uno dei rituali più fortemente simbolici previsti nelle liturgie del cattolicesimo: la lavanda dei piedi. Stefania, la volontaria che per prima ha avuto questa idea, la spiega come "un gesto di riconoscimento, di cura e rispetto dell’altro, del Fratello che è nel bisogno – dice –. È un sentimento che per noi di Raggi nasce impellente, senza cercarne spiegazioni: lo viviamo e basta". Le fa eco Maria Scarpellino: "Ogni giorno, con gioia, offriamo un servizio di amore, ma il Giovedì Santo la gioia diventa ancora più grande, siamo onorati di poter vivere questo momento di condivisione e di carità con i nostri amici senzatetto, grati di rispondere a un messaggio di amore, speranza e solidarietà".