ANDREA NANNINI
Cronaca

La nuova vita di Villa Zangheri: "Sarà un’opportunità per tutti"

Padre Benetollo ha presentato il progetto dedicato ai giovanissimi e ha invitato la comunità a collaborare . Può accogliere fino a sessanta persone, anche famiglie. Prima inaugurazione il 25 giugno, pronta fra un anno.

Un momento dell’assemblea che si è svolta a Pracchia, alla presenza dell’assessore del Comune di Pistoia Alessandro Sabella

Un momento dell’assemblea che si è svolta a Pracchia, alla presenza dell’assessore del Comune di Pistoia Alessandro Sabella

C’è stata una grande partecipazione all’assemblea che si è svolta a Pracchia per la presentazione del progetto di riconversione di Villa Zangheri, gestita dall’Istituto bolognese delle Farlottine, che si candida a centro di eccellenza per la formazione dei giovani da zero a 14 anni, come già avviene nelle tre sedi che l’Istituto gestisce a Bologna e che accoglie oltre 600 bambini. A presentare il piano, che prevede l’inaugurazione della prima parte della ristrutturazione per il 25 giugno, è stato padre Vincenzo Benetollo che ha invitato tutti a collaborare a questo progetto. Padre Vincenzo è partito dalla consapevolezza che, nell’attuale modello di convivenza tra le persone, mancano dialogo e condivisione, e se i cittadini volessero dedicare un poco di tempo, potrebbero insegnare attività manuali ai giovani ospiti, dal ricamo alla piccola falegnameria come altre attività del grande mondo dell’artigianato e, al tempo stesso, la convivenza nella grande villa aiuterebbe molto la capacità di condividere e socializzare, sia i ragazzi che, dove previsto, le famiglie. La villa può accogliere fino a sessanta persone e sarà operativa a tempo pieno a partire dal prossimo anno, intanto la cittadinanza è stata messa al corrente del progetto e invitata a esserne parte attiva. Mirella Lorenzini, a nome delle Farlottine, ha spiegato che: "L’obiettivo è educare prima di istruire. Dobbiamo rispettare il pianeta e questo non si impara su uno schermo, ma nella realtà. In questo luogo, assieme all’italiano, verrà studiato l’inglese e si avranno rapporti con il Progetto Erasmus oltre che con altre scuole. Un giovane residente ha già allestito un orto, che servirà a spiegare e insegnare anche la coltivazione". A conclusione, l’assessore del Comune di Pistoia, Alessandro Sabella che ha affiancato i due relatori, ha voluto sottolineare che si tratta di un programma molto ampio, che coinvolge numerosi aspetti e ridà vita a una struttura che nella storia di Pracchia ha significato tanto.

Sabella, prima dell’assemblea e della visita a Villa Zangheri, aveva risposto alle domande dei cittadini intervenuti che hanno sottoposto alla sua attenzione una numerosa serie di criticità: asfaltature, potature, muri, viabilità, treno, inaccessibilità del campo sportivo e soprattutto mancanza del metano e degrado al cimitero. "I morti urlano" ha affermato una delle donne intervenute, sottolineandone lo stato di abbandono. Sabella ha risposto senza sottrarsi, per quanto di competenza, prendendo l’impegno di riferire gli argomenti ai colleghi della giunta pistoiese. Al termine dell’assemblea, l’assessore, accompagnato dai residenti, ha fatto un sopralluogo per verificare personalmente quanto denunciato dai cittadini.

Andrea Nannini