REDAZIONE PISTOIA

La Pistoiese allarga il parco punte. Simeri è l’uomo-gol per la risalita

Nella prima parte di stagione ha giocato nel girone B con la Folgore Caratese: 9 presenze e 5 gol

Simone Simeri esulta dopo un gol con la maglia della Folgore Caratese. L’attaccante napoletano ha giocato solo nove gare complici alcuni infortuni

Simone Simeri esulta dopo un gol con la maglia della Folgore Caratese. L’attaccante napoletano ha giocato solo nove gare complici alcuni infortuni

Si è chiuso decisamente col botto il 2024 della Pistoiese, che nella mattinata dell’ultimo giorno dell’anno ha annunciato l’arrivo in arancione dell’attaccante Simone Simeri. Un rinforzo per il reparto offensivo era atteso per il mese di gennaio, con l’apertura del mercato dei professionisti, ma il direttore sportivo Massimo Taibi ha anticipato i tempi, e probabilmente anche una nutrita concorrenza, portando a Pistoia un giocatore di assoluto spessore per la categoria. La dirigenza del presidente Sergio Iorio dunque non fa scherzi e piazza il primo colpo del mercato, forse quello più atteso visto la carriera che l’ex Folgore Caratese può vantare e la portata dell’investimento per ampliare il parco punte a disposizione di Alberto Villa.

Come riportato nel comunicato ufficiale del club, "Simeri in carriera ha collezionato più di 200 presenze tra i professionisti, oltre alle circa 130 in Serie D. Il percorso del nuovo bomber arancione è stato caratterizzato da vari successi di prestigio, tra cui la doppia vittoria del campionato, prima di Serie D e poi di Serie C, col Bari, oltre a tante stagioni di alto livello con le maglie – tra le altre – di Potenza, Juve Stabia e, appunto, Folgore Caratese. In particolare, all’ombra del San Nicola, Simeri è stato protagonista nell’attacco dei galletti per quattro anni, partecipando ad azioni da gol 45 volte tra gol e assist".

Tanta esperienza anche in Serie C per il classe 1993, che nella prima parte di campionato ha militato nella Folgore Caratese, griffando cinque centri in nove gare di campionato. Tra l’altro, la prima esperienza con la formazione di Carate Brianza, nel 2016/17, è stata anche la più prolifica della sua carriera, con ben 21 gol all’attivo. Nel complesso, in quattro campionati di Serie D, Simeri è sempre andato in doppia cifra, risultando spesso decisivo per le sorti delle squadre in cui ha giocato. I numeri confermano quindi come l’attaccante campano sia un giocatore decisamente di spicco per la categoria e indubbiamente il suo arrivo va a rinforzare un attacco, quello arancione, che nel girone di ritorno dovrà provare a fare, assieme al resto dell’organico, il definitivo salto di qualità.

La Pistoiese ora ha dalla propria parte quattro profili over come Pinzauti, Simeri, Sparacello e Tascini, e non è escluso che il mese di gennaio possa portare un’altra punta all’ombra del Melani. Per quanto riguarda il possibile impiego di Simeri, l’attaccante sarà a disposizione per la sfida contro il Fiorenzuola in programma domenica e le sue condizioni, almeno a primo impatto, sembrano buone. Sarà quindi Villa a dover decidere se schierarlo dal primo minuto già contro gli emiliani o se intendere l’impegno della settimana seguente contro la Cittadella Vis Modena.

Le caratteristiche tecniche di Simeri gli permettono di giocare sia insieme ad un attaccante di presenza fisica, come Sparacello, ma anche con una punta più mobile come Pinzauti. L’ex Caratese ama infatti legare il gioco tra centrocampo e attacco uscendo spesso dall’area di rigore per andare a rifinire l’azione anziché a concluderla. E’ inoltre uno specialista dei calci da fermo, con due rigori trasformati (e uno sbagliato) nel girone d’andata e soprattutto due calci di punizione splendidamente realizzati contro Fanfulla e Pro Sesto. Un attaccante totale, che arriva a Pistoia per fare la differenza e trascinare gli arancioni nella rimonta verso il primo posto. La classe di Simieri potrebbe davvero risultare essere quel quid in più che all’Olandesina mancava per compiere il salto di qualità e candidarsi a un ruolo da assoluta protagonista nella seconda parte di stagione.

Michele Flori