REDAZIONE PISTOIA

"La Regione sostenga la Protezione civile coi fatti"

Il consigliere FdI Capecchi ricorda a Giani la mancata proroga della convenzione "Dia corpo alla riforma"

"Bene la consegna dei mezzi ai volontari, ma la Regione dia corpo alla riforma della Protezione civile toscana". A dirlo è Alessandro Capecchi: in occasione della visita del capo della Protezione civile Fabrizio Curcio alla Cross di Pistoia, infatti, il consigliere regionale di Fratelli d’Italia rilancia l’allarme sulla colonna mobile della Protezione civile: "La Giunta si è dimenticata di prorogare la Convenzione in ambito di protezione civile con il Comitato operativo regionale del volontariato – attacca – che è scaduta il 31 dicembre". E ancora: "La legge regionale 45 del 2020 ha riformato la Protezione civile ma è, purtroppo, una legge quasi completamente disapplicata – aggiunge il vicepresidente della commissione ambiente e protezione civile – visto che a distanza di due anni mancano ancora i decreti attuativi della Giunta". Un vero e proprio richiamo all’ordine, insomma. "Con la mancata proroga della convenzione, di fatto la colonna mobile della Protezione civile toscana è fortemente compromessa – afferma – una dimenticanza di questo tipo è inaccettabile nella situazione in cui ci troviamo".

"Siamo ancora in mezzo ad una pandemia e, per ragioni del tutto formali, i toscani rischiano di avere una Protezione civile azzoppata – prosegue il consigliere regionale – ci rendiamo conto che siamo, ormai, in uno stato di emergenza perenne e la nostra Regione è priva del principale strumento che permette il coordinamento tra i soggetti del volontariato che affrontano le emergenze? Abbiamo presentato un’interrogazione su questo grave errore – conclude Capecchi – il mancato rinnovo, ribadisco, contravviene alla legge regionale 452020, che ha riformato la protezione civile toscana".

albe