GIACOMO BINI
Cronaca

La solitudine non abita qui. La "Casa del Sorriso" riparte. E gli anziani ballano e cantano

Giochi, tombola, tornei di carte, musica, laboratori artigianali, progetti artistici e pellegrinaggi. Tutte le attività proposte dalla Misericordia, dove ci si preoccupa anche di chi non ha niente .

Giochi, tombola, tornei di carte, musica, laboratori artigianali, progetti artistici e pellegrinaggi. Tutte le attività proposte dalla Misericordia, dove ci si preoccupa anche di chi non ha niente .

Giochi, tombola, tornei di carte, musica, laboratori artigianali, progetti artistici e pellegrinaggi. Tutte le attività proposte dalla Misericordia, dove ci si preoccupa anche di chi non ha niente .

Ha ripreso a pieno regime l’attività della Casa del Sorriso, il centro socio-ricreativo per anziani autosufficienti della Misericordia di Montale che ha lo scopo principale di contrastare la solitudine. Dopo la chiusura totale negli anni del covid e la riapertura a scartamento ridotto nel periodo successivo, ora la Casa del Sorriso riprende, ogni lunedì e giovedì pomeriggio dalle 14 alle 18, tutte le sue molteplici attività: giochi, tombola, tornei di carte, musica con canto e ballo, ma anche laboratori artigianali, progetti artistici, pranzi, pellegrinaggi e feste varie. Da segnalare, in particolare, l’impegno per la realizzazione di coperte, ben settanta in tre anni, per le persone senza fissa dimora, in collaborazione con l’associazione Seehp, e i mercatini realizzati con i prodotti dei laboratori il cui ricavato viene devoluto in beneficienza. Il mercatino dello scorso Natale ha fruttato 600 euro per l’ospedale pediatrico Meyer e l’anno scorso sono stati distribuiti 800 euro tra Caritas, San Vincenzo de’ Paoli di Montale e doposcuola parrocchiale. Sono previsti anche incontri informativi con esperti, medici o rappresentanti delle forze dell’ordine su temi che riguardano la salute o la sicurezza.

Le persone che non hanno la possibilità di recarsi autonomamente al centro possono usufruire del trasporto gratuito tramite i mezzi e gli operatori della Misericordia. Tutta l’attività della Casa del Sorriso viene condotta da un gruppo di volontarie e volontari. Nata nel 2006 per un’intuizione di Margherita Rossetti Comini, la Casa del Sorriso ha la sua sede nei locali al piano terreno della sede della Misericordia, in via Martin Luther King. L’amministrazione comunale di Montale ha deliberato di versare alla Casa del Sorriso un contributo di 5mila euro per il 2025 riprendendo il sostegno che era stato dato anche negli anni precedenti all’emergenza sanitaria. "L’amministrazione è onorata – dice l’assessore alle politiche sociali Sandra Neri – di fare la propria parte perché spesso le persone anziane si ritrovano da sole e questo centro aiuta ad evitare tale isolamento".

"Siamo contenti della collaborazione concreta del Comune – dice il governatore della Misericordia di Montale, Massimiliano Pieroni – perché significa che viene compresa l’importanza di questo centro che raccoglie da anni il favore di molti anziani e delle loro famiglie". La frequenza del centro è riservata ai cittadini residenti a Montale.

Giacomo Bini