Grande festa a Tobbiana per i cento anni di Renzo Agostini, che ha tagliato l’invidiabile traguardo con un’ottima forma fisica e una stupefacente lucidità di mente. All’affollatissimo rinfresco in suo onore organizzato dai figli Agostino e Ottaviano, dai nipoti e dagli altri familiari hanno partecipato anche il sindaco di Montale Ferdinando Betti e il parroco di Tobbiana don Cristoforo Dabrowski insieme a tanti compaesani e conoscenti. Renzo ha accolto tutti con la sua abituale eleganza senza far mancare il racconto di qualche momento della sua vita ripescato agevolmente con una memoria di strabiliante freschezza. Una foto di lui ventenne, con la divisa militare davanti ad un apparecchio radio dell’epoca, fa da stimolo ai primi ricordi. "Ero marconista – racconta Renzo – anche se avevo fatto la quinta elementare superai l’esame facendo 90 parole al minuto". Rievoca poi col sorriso, anche i tanti lavori fatti fin da ragazzo "per non morire di fame". Renzo evita intelligentemente anche la domanda sul segreto della sua longevità: "E’ un quesito da un milione di dollari" dice sorridendo. Intanto la gente continua ad entrare nella stanza addobbata di palloncini e festoni con la cifra "100" e arriva una grande torta davanti alla quale Renzo si presta alle foto di rito.
CronacaLa storia di Renzo: 100 anni e una vita straordinaria: "Ero marconista, battevo novanta parole al minuto"