Sembra passato un secolo dalla campagna elettorale del 2021, che ha visto la vittoria del centrodestra capitanato da Marcello Danti, alla guida del comune di Abetone Cutigliano. Allora la contesa era stata vissuta dai contendenti all’insegna del far play, ora, sia pure con il sorriso sulle labbra, non mancano critiche, anche pesanti e domande scomode. Ultimo terreno dello scontro è la tensostruttura montata nella piazza davanti al palazzo comunale, che occupava quasi tutta l’area dedicata al parcheggio camper, il cui smontaggio è iniziato proprio nei giorni scorsi ed è terminato il 27 aprile. La minoranza consiliare, attraverso il videomessaggio del capogruppo, Davide Costa annuncia una interrogazione e chiede cosa ci si poteva fare con tutti questi soldi: "Per quella tensostruttura, a dicembre, avevamo votato a favore per l’installazione, anche perché c’era stato detto che sarebbe stata oggetto di un contributo regionale". La struttura, secondo la ricostruzione effettuata da "Il paese che vogliamo", è costata 46mila per l’affitto e 5mila di utenze fino a gennaio, oltre ai costi d’installazione e senza tener conto dei mancati incassi del parcheggio dei camper.
"La struttura – prosegue Costa nel video –, avrebbe preso vita solo 5 volte: 4 per eventi programmati dal Comune, il 2 gennaio, 5 febbraio, 4 e 26 marzo, e una, il 12 marzo, per un evento di Fratelli d’Italia, il tutto generando un costo stimato in almeno 12mila euro per ogni manifestazione", lasciando intendere chiaramente che, secondo loro, si potevano spendere meglio. Il video pubblicato su Facebook, sulla pagina “Il Paese che vogliamo“, ha avuto a oggi più di cinquecento visualizzazioni e l’impressione è che si tratti di una grande occasione persa.
Andrea Nannini