L’Accademia di Musica Italiana per organo compie 40 anni e festeggia con un concerto dedicato a un pistoiese illustre: Atto Melani (1626-1714), musicista al servizio del cardinal Mazzarino a Parigi durante la reggenza di Luigi XIV, abilissimo diplomatico al servizio dei potenti d’Europa, nonché conclamata spia.
Nato nel 1626 da una famiglia borghese di Pistoia, secondo di sette fratelli tutti destinati a diventare musicisti, fu il primo di quattro a essere castrato per conservare la sua splendida voce per mezzo della quale raggiunse una posizione di rilievo nei circoli artistici e sociali del tempo.
Questo pomeriggio alle 17, nella Sala dei Concerti della villa Puccini a Scornio, dopo i saluti istituzionali e l’introduzione a cura di Luca Scorcelletti, saranno eseguite quattro cantate del Melani, interpretate dal soprano Elena Bartolozzi, con Jean-Marie Quint al violoncello barocco e Andrea Vannucchi al clavicembalo. In programma anche brani di Girolamo Frescobaldi e Bernardo Pasquini.
La lunga attività dell’Accademia comprende corsi di alta formazione organistica con i migliori organisti del panorama mondiale come docenti, l’organizzazione di concorsi organistici internazionali e un’ampia attività concertistica.
I tre musicisti associano alla carriera concertistica un’intensa attività didattica: Elena Bartolozzi insegna canto lirico presso la Scuola di Musica Mabellini e il Liceo Forteguerri di Pistoia; Jean-Marie Quint, è docente di violoncello barocco, prassi esecutiva e musica d’insieme al Laboratorio di Musica antica del Centro studi Musica & Arte di Firenze; Andrea Vannucchi insegna al Conservatorio di Bologna ed è organista titolare della Cattedrale di Fiesole.
L’ingresso è libero.