REDAZIONE PISTOIA

L’alluvione e le ferrovie. Lavori sulla massicciata dove si abbatté Ciaran

Le opere saranno svolte nelle notti dall’8 al 26 settembre per il risanamento. Sarà istituita una riduzione di velocità che comporterà alcuni ritardi dei treni.

Lavori di manutenzione a settembre per il risanamento della massicciata danneggiata dall’alluvione (foto d’archivio)

Lavori di manutenzione a settembre per il risanamento della massicciata danneggiata dall’alluvione (foto d’archivio)

Un intervento di grande rilevanza per sistemare le criticità emerse dopo che la tempesta Ciaran, nel novembre della scorso anno, si abbatté con forza su un’ampia fetta del territorio regionale. I lavori, in questo caso, riguardano la linea Firenze-Pistoia-Viareggio e sono effettuati da Rfi. Le operazioni sono di importanti opere di manutenzione, saranno effettuate – comunica Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo Fs) dall’8 al 26 settembre per il risanamento della massicciata danneggiata dall’alluvione dello scorso novembre. Ricordiamo che nelle drammatiche ore del 3 novembre scorso il maltempo mandò in tilt la Toscana e di conseguenza anche la mobilità sul territorio: ci furono ritardi, cancellazioni di viaggi e danneggiamenti tanto che fu sconsigliato ai cittadini di limitare al massimo tutti gli spostamenti, compresi anche quelli in treno se non strettamente necessari. Furono momenti drammatici con migliaia e migliaia di case senza energia elettrica, smottamenti di terreno, abitazioni allagate e servizi inesorabilmente interrotti.

Furono necessari interventi massicci, vere e proprie task force, per limitare i disagi e ripristinare la normalità. Anche Ferrovie fu in prima linea per assistere i cittadini e far riprendere il più velocemente possibile la circolazione.

Ora si torna ad intervenire per le ultime sistemazioni dove ci furono danni. L’allestimento del cantiere – che vedrà in campo un cospicuo numero di uomini e mezzi – impone, per consentire lo svolgimento dell’intervento, alcune disposizioni. Durante le ore diurne, infatti, viene comunicato a tutti gli utenti, sarà istituita una riduzione di velocità nelle località interessate dai lavori; questo comporterà per una parte dei treni regionali in servizio l’allungamento dei tempi di viaggio di 5 minuti.

Nelle attività di cantiere, che prevedono un investimento di circa settecentomila euro, saranno impegnati quotidianamente circa 40 tecnici tra operatori di Rfi e delle ditte appaltatrici, con l’utilizzo di circa 15 mezzi di cantiere. L’impiego di un così alto numero di tecnici e mezzi consentirà anche di svolgere più rapidamente i lavori e di contenerli nelle date stabilite da crono programma dei progettisti per limitarne al massimo l’impatto.